Il Museo delle Antichità Egizie del Cairo ospita la più grande collezione di antichità egizie del mondo. Conosciuto anche come Museo Egizio, l’edificio ha più di 100 corridoi e due piani contenenti 100 stanze piene di reperti. Il museo ha otto sezioni che presentano arte e manufatti autentici di diversi periodi della storia egiziana che abbracciano 5,000 anni. Migliaia di antichi tesori tra cui gioielli, mummie, oro, maschere funerarie, sarcofagi e altri manufatti recuperati dalle tombe sono ospitati nel Museo Egizio.
Molti tesori erano stati rubati dalle tombe e il Servizio per le Antichità Egiziane è stato formato per porre fine al furto. Fu deciso che i tesori dovessero essere raccolti e conservati in un luogo sicuro, così fu istituito il Museo delle Antichità Egizie. Quando la collezione è cresciuta, il museo ha cambiato la sua posizione nel grande edificio che ospita oggi gli antichi tesori. Oltre un milione di stranieri visitano ogni anno il Museo Egizio oltre a mezzo milione di egiziani.
Grandi statue, monete antiche e papiri occupano il primo piano del Museo Egizio. Queste antiche monete furono coniate in vari metalli, tra cui bronzo, argento e oro. Molte di queste monete antiche sono egiziane, ma ci sono anche monete romane, islamiche e greche nella collezione. La maggior parte dei papiri sono stati ridotti in frammenti a causa della loro grande età, e sono scritti in varie lingue. Antichi geroglifici egizi possono essere visti su alcuni papiri, mentre altri sono stati scritti negli alfabeti latino, arabo e greco.
Al secondo piano del Museo Egizio si possono vedere due dei reperti più famosi: i tesori del re Tutankhamon, comunemente noto come King Tut, e la Mummy Room, che presenta una serie di mummie reali. La mostra King Tut ha molti manufatti inestimabili in mostra tra cui la famosa maschera d’oro, che era la maschera funeraria del re. Alcuni degli altri tesori della mostra King Tut sono troni, statue, gioielli, mobili e il suo sarcofago. In questa mostra si può vedere anche la cassa canopica in alabastro utilizzata per ospitare gli organi interni del re, come era consuetudine quando si preparava una mummia prima della sepoltura.
Sebbene il Museo Egizio sia stato creato per proteggere le antichità, il museo è disposto a prestare collezioni ad altri musei. Alcuni degli oggetti della mostra King Tut, ad esempio, hanno viaggiato in tutto il mondo. Prestando collezioni ad altri musei, il museo egizio raccoglie fondi per sostenere le sue mostre e offre alle persone che potrebbero non visitare mai l’Egitto l’opportunità di vedere i tesori del mondo antico.