Cos’è il Parco Nazionale Gros Morne?

Il Gros Morne National Park si trova all’interno del sistema dei parchi nazionali canadesi sul lato occidentale dell’isola di Terranova. È anche un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Il parco è il secondo più grande, nella regione conosciuta come Canada Atlantico, coprendo quasi 700 miglia quadrate (1,800 km quadrati). È noto per i suoi paesaggi, la fauna selvatica e la bellezza naturale, nonché per il suo status di sede di numerosi importanti siti storici e archeologici relativi alla storia dell’abitazione umana in questa parte del Canada.

Il terreno del Parco Nazionale Gros Morne è un eccellente esempio del processo di tettonica a zolle. I geologi sono in grado di utilizzare molte delle caratteristiche di questo parco e i dati che ottengono da loro per mostrare come la tettonica delle placche modella la Terra attraverso la formazione di nuova roccia nelle spaccature continentali e lo sconvolgimento di porzioni della crosta terrestre dal fondo del mare. Quest’area è un perfetto esempio di come queste forze hanno modellato la Terra in epoche passate.

Le forze glaciali delle passate ere glaciali hanno ulteriormente scolpito e modellato il paesaggio, illustrando ulteriormente come le forze naturali fuori terra continuino ad alterare ciò che è stato creato dalle forze all’interno della Terra. Insieme, queste forze hanno creato un paesaggio diversificato di montagne, altopiani alpini, scogliere, fiordi e valli. Qui si trovano numerose cascate, risultato dei ghiacciai che hanno scolpito il paesaggio durante le passate ere glaciali, così come una regione costiera molto varia con insenature tortuose, spiagge sabbiose e scogliere rocciose.

I visitatori di questa zona sono anche attratti dalla diversità e dalla bellezza della vita nel Parco Nazionale Gros Morne. Il paesaggio della tundra, la foresta, le zone umide, le boscaglie e altre caratteristiche possono essere trovate qui. Il parco ospita molte specie di animali ed è una zona di nidificazione per molti tipi di uccelli. Le conifere, in particolare le specie di abete rosso e di abete, dominano le aree boschive, ma si possono trovare anche altre specie come la betulla e l’ontano. Le acque intorno al parco sono anche famose per osservare i mammiferi marini come foche e balene.

Anche la storia umana svolge un ruolo importante nel Parco Nazionale Gros Morne. Gli archeologi hanno documentato numerosi siti di importanza che mostrano l’area come abitata da vari gruppi per migliaia di anni, risalenti almeno al 3000 aC Siti storici più recenti indicano l’occupazione da parte dei nativi nordamericani fino a 1,000 anni fa, la successiva colonizzazione da parte degli europei e storici villaggi di pescatori risalenti al XVIII secolo.