Cos’è il plesso lombare?

Il plesso lombare è un plesso nervoso, un’area in cui un gruppo di nervi spinali si interseca, che innerva i muscoli nella parte inferiore del corpo. Questo gruppo di nervi fa parte del plesso lombosacrale più grande, che comprende il plesso lombare, il plesso sacrale e il plesso pudendo. Comprendere la posizione e la funzione dei nervi nel plesso lombare è importante per i medici in numerosi campi.

Questo plesso nervoso comprende i primi quattro nervi lombari, che innervano i muscoli di polpacci, ginocchia, inguine, cosce, addome e parte bassa della schiena. I pazienti che sviluppano problemi neurologici in queste aree possono essere esaminati da un neurologo che determinerà dove si trova la fonte dei problemi; può essere nella colonna vertebrale, nel plesso lombare o lungo il corpo del nervo. La valutazione dei pazienti dopo incidenti, chirurgia spinale e lesioni spinali di solito comprende anche una serie dettagliata di controlli che sono progettati per determinare se sono emersi problemi neurologici, inclusa una valutazione dei nervi coinvolti nel plesso lombosacrale.

Il muscolo psoas ospita il fascio di nervi nel plesso lombare. I nervi possono essere sepolti abbastanza in profondità, specialmente nei pazienti più pesanti che possono avere depositi di grasso sul muscolo psoas che possono rendere difficile l’identificazione e l’isolamento. Per un intervento chirurgico che coinvolge questa zona del corpo, il paziente può essere posizionato sullo stomaco per consentire al chirurgo di accedere all’area in modo facile e sicuro.

Gli anestesisti possono utilizzare il plesso lombare o il plesso lombosacrale come posizione conveniente per un blocco nervoso. Fare blocchi in quest’area può essere complicato, ma molto utile, e la capacità di eseguire un tale blocco è un’abilità che ci si aspetta da un anestesista. I blocchi nervosi possono essere utilizzati per creare l’anestesia regionale per la chirurgia, consentendo a un paziente di sottoporsi a un intervento chirurgico senza il rischio di anestesia generale, e i blocchi nervosi regionali possono anche essere utilizzati per la gestione del dolore.

Alcune complicanze di un blocco del nervo lombosacrale possono includere infezione, ematomi, reazioni avverse all’anestesia, puntura accidentale di una vena, lesioni nervose e instabilità emodinamica. Il rischio di queste complicanze può essere notevolmente ridotto utilizzando un anestesista esperto, competente e meticoloso che si prenderà il suo tempo durante le fasi critiche del posizionamento del blocco nervoso. Il blocco nervoso può anche essere controindicato per alcuni pazienti, con l’anestesista che determina l’anestetico più appropriato per un determinato paziente e caso.