Cos’è il rottame di ferro?

Il ferro di scarto è un metallo ferroso che è un rifiuto. Potrebbe provenire da cose come strutture architettoniche distrutte, vecchie automobili o elettrodomestici rotti, e spesso viene fuso e rielaborato in qualcosa di nuovo e utile. Sebbene il termine “rottami di ferro” implichi che questi pezzi di metallo siano letteralmente ferro, il termine è anche usato generalmente per riferirsi a pezzi di materiale di scarto che possono includere altri metalli a base di ferro, come stagno, alluminio e acciaio.

Ci sono numerosi siti per riciclare rottami di ferro, chiamati cantieri di demolizione. Il riciclaggio avvantaggia l’ambiente e fornisce ferro a buon mercato per nuove strutture o altri progetti di costruzione. I cittadini intraprendenti possono trovare molti modi per utilizzare materiali riciclati per progetti in casa e in giardino, incluso trasformarli in opere d’arte o ornamenti da giardino.

Ci sono migliaia di luoghi per riciclare rottami di ferro. Chiunque sia in possesso del materiale potrebbe venderlo a un cantiere di demolizione a scopo di lucro, sebbene le tariffe siano generalmente inferiori a quelle pagate per i rottami metallici non ferrosi. I cantieri di demolizione preferiscono pezzi di scarto più piccoli e in genere pagano di più per pezzi inferiori a 5 piedi (1.5 m) per 2 piedi (0.6 m), perché questi pezzi non richiedono di essere scomposti prima di essere sciolti. Il ferro viene quindi fuso, o fuso, e formato in barre chiamate lingotti. Questi lingotti potrebbero essere venduti alle aziende per creare nuovi articoli a base di ferro, come automobili e lattine di soda.

Il riciclaggio dei rottami di ferro riduce la necessità di estrarre il minerale di ferro, riducendo a sua volta i rifiuti minerari e di produzione. Secondo l’Institute for Scrap Recycling Industries, gli Stati Uniti riciclano annualmente abbastanza rottami da riempire i vagoni ferroviari che si estendono per quasi metà del mondo. La maggior parte di questi scarti è prodotta come scarto delle industrie industriali e manifatturiere. Ogni tonnellata (907 kg) di rottame riciclato consente di risparmiare 2,500 libbre di minerale di ferro (1,133 kg), 1,400 libbre (635 kg) di carbone e 120 libbre (54.4 kg) di calcare.