Il bias del senno di poi è un fenomeno psicologico documentato in cui le persone esagerano la prevedibilità di un evento dopo che è già accaduto. Alcuni psicologi si riferiscono a questo fenomeno come all’effetto “Sapevo che sarebbe successo”. Secondo uno studio condotto dall’American Psychological Association nel 2000, questo pregiudizio aiuta effettivamente le persone a pensare in modo più chiaro a volte, aiutando il cervello a conservare informazioni corrette e rilevanti piuttosto che informazioni errate.
Probabilmente puoi pensare ad alcuni esempi di pregiudizio del senno di poi nella tua vita, specialmente se frasi come “il senno di poi è anche 20/20” e “Te l’avevo detto!” ti suona familiare. Questo pregiudizio funziona in diversi modi ed è particolarmente importante tenerne conto nei casi penali, perché un testimone potrebbe non essere strettamente accurato, poiché potrebbe essere influenzato dal pregiudizio del senno di poi, insieme a una serie di altri pregiudizi che può influenzare il modo in cui il cervello di qualcuno ripristina e richiama le informazioni.
Un classico esempio di questo fenomeno si verifica quando qualcuno afferma che la sua previsione su un evento era più significativa di quanto non fosse in realtà. Ad esempio, qualcuno potrebbe generalmente osservare che “sembra pioggia in futuro”, data la sua conoscenza generale dei modelli meteorologici locali. Se piove poco dopo aver fatto questa affermazione, la persona potrebbe sentire che la previsione era più forte di quanto non fosse in realtà. Le previsioni errate o imprecise tendono a non essere ricordate così come le previsioni vagamente corrette, rafforzando l’idea nella mente di qualcuno che le sue capacità predittive sono migliori di quanto non siano in realtà.
In un fenomeno specifico chiamato vaticinium ex eventu, qualcuno fa un’affermazione estremamente vaga su un evento che potrebbe verificarsi, e poi trasforma quell’affermazione in una solida previsione dopo che l’evento si è verificato. Questo a volte viene chiamato ferocemente “postdiction”. Molti esempi di vaghe predizioni che in seguito furono ritenute più importanti di quanto non fossero in realtà si possono trovare nella mitologia greca, dove gli oracoli criptici fanno affermazioni generali che si può facilmente dire predittive di un gran numero di eventi.
Insieme a molti altri pregiudizi documentati in psicologia, il pregiudizio del senno di poi è causato da qualcosa noto come euristica della disponibilità. In sostanza, le persone fanno valutazioni sulle cose sulla base di informazioni che possono richiamare prontamente alla mente, anche se questo potrebbe non essere il modo più scientifico per basare tale valutazione. Ad esempio, qualcuno potrebbe visitare un particolare franchising in una catena di fast food e notare che tutti i clienti sono sovrappeso. Lui o lei potrebbe quindi dire che tutti i clienti di quella catena sono in sovrappeso, sulla base di questo singolo esempio. Nel caso del pregiudizio del senno di poi, le persone trasformano alcune vaghe dichiarazioni in solide previsioni e presumono che un evento come l’esito di un’elezione presidenziale sia prevedibile sulla base delle loro esperienze.