Cos’è il taglio del diamante?

Il taglio del diamante è la pratica di convertire un diamante grezzo in una o più pietre preziose sfaccettate e levigate. Se eseguito da un professionista esperto, il taglio del diamante aumenta notevolmente il valore della pietra, soprattutto nel caso di diamanti di grandi dimensioni, ma è anche facile commettere un errore che potrebbe rovinare completamente il diamante. I tagliatori di diamanti si addestrano tradizionalmente in apprendistato, imparando dai maestri tagliatori di diamanti che sono spesso membri della famiglia.

Gli specialisti dei diamanti sono a volte indicati come diamanti. Un diamante può essere un tagliatore di diamanti o un commerciante. In entrambi i casi, lui o lei sa tutto quello che c’è da sapere sui diamanti. Un diamante può guardare un diamante grezzo e vedere il potenziale nella pietra, e può valutare un diamante tagliato e lucidato per colore, taglio, purezza e caratura, cercando le famose “Quattro C” che determinano il prezzo che un diamante può prendere sul mercato.

Le persone hanno estratto, tagliato e lucidato diamanti per migliaia di anni. Storicamente, l’attenzione si è concentrata sul mantenimento di carati elevati, a volte a scapito della brillantezza. I tagli vecchio stile possono essere grandi con uno spreco minimo, ma possono produrre pietre opache. Il moderno taglio del diamante cerca di ridurre al minimo gli sprechi, ma è anche focalizzato sulla creazione di una pietra che sia brillante e brillante, e talvolta questo richiede il taglio del 60% o più della grezza.

Il processo di taglio del diamante inizia con la pianificazione. Per le pietre piccole, la pianificazione di solito consiste nel controllare la pietra per difetti evidenti e selezionare un taglio più adatto alla forma. Per le pietre più grandi e i cosiddetti diamanti fantasia, il processo di pianificazione è più complesso. Nel caso dei diamanti fantasia, la ritenzione del colore è un aspetto importante del processo di taglio. Anche pensare ai difetti della pietra è fondamentale, così come lo sviluppo di un taglio che rifletterà la luce per creare la brillantezza associata ai diamanti. Alcune pietre richiedono tagli personalizzati, piuttosto che generici, e una grande quantità di matematica è coinvolta nelle fasi di progettazione.

Successivamente, la pietra viene segata o tagliata lungo un difetto esistente per tagliarla in una forma ruvida. A volte, una grossa pietra viene spezzata in più pezzi per essere tagliata e lucidata separatamente, mentre in altri casi vengono rimossi grossi pezzi di ruvido durante questa fase. Successivamente, il diamante viene bruto o cinto, un processo in cui la pietra viene sfregata contro un altro diamante per sviluppare una sfaccettatura. Questo processo può sviluppare attrito e calore elevato, quindi le pietre possono essere raffreddate durante il processo di cinturazione per evitare rotture. Dopo la cintura, il diamante può essere lucidato, lavato e venduto.

Questo delicato processo di taglio del diamante viene utilizzato solo per diamanti di qualità gemma, poiché i diamanti industriali non devono essere preparati con tanta attenzione. Alcuni tagliatori di diamanti gestiscono pietre diverse dai diamanti, come smeraldi e rubini, mentre altri si concentrano esclusivamente sulla lavorazione dei diamanti.