Karvea® è uno dei numerosi nomi commerciali di un farmaco con il principio attivo irbesartan e commercializzato dalle aziende farmaceutiche Sanofi-Aventis e Bristol-Myers Squibb. Il farmaco è disponibile su prescrizione medica per il trattamento dell’ipertensione, spesso nota semplicemente come ipertensione. Se non controllata, l’ipertensione può danneggiare i vasi sanguigni in alcuni organi e può portare a gravi complicazioni, come malattie cardiache o insufficienza renale. Karvea® può essere trovato in diversi paesi in tutto il mondo, tra cui Australia, Germania e Turchia. Negli Stati Uniti, tuttavia, il prodotto non è disponibile con il nome commerciale Karvea®; invece, il prodotto è disponibile con il nome commerciale Avapro®.
Karvea® appartiene a un gruppo di farmaci antipertensivi noti come bloccanti del recettore dell’angiotensina II. L’angiotensina II si riferisce a una sostanza naturale presente nel corpo che svolge una serie di funzioni diverse, come il restringimento dei vasi sanguigni e l’aumento della pressione sanguigna. La sostanza può anche ispessire il cuore, costringendolo a lavorare di più per pompare il sangue in tutto il corpo. Karvea® e altri antagonisti del recettore dell’angiotensina II lavorano per bloccare le azioni dell’angiotensina II, consentendo così ai vasi sanguigni di allargarsi e abbassare la pressione sanguigna. Il trattamento funziona anche per aiutare il cuore a pompare il sangue più facilmente.
Oltre al suo uso per allargare i vasi sanguigni, i medici possono prescrivere Karvea® per trattare o migliorare i sintomi in varie altre condizioni mediche. Uno di questi usi è per il trattamento di individui con ipertensione e diabete. In questa popolazione, il farmaco può essere in grado di rallentare la perdita della funzionalità renale causata dal diabete.
Sebbene l’irbesartan sia generalmente considerato non addictive, alcuni gruppi di persone non possono assumere il farmaco. Poiché il farmaco potrebbe essere assorbito nell’utero e causare danni al feto in via di sviluppo, non è prescritto per le donne in gravidanza e non è raccomandato per le donne che tentano una gravidanza. Poiché non è noto se il farmaco possa passare nel latte materno, in genere non è raccomandato anche per le madri che allattano. Gli individui allergici all’irbesartan, il principio attivo della formula, non devono assumere Karvea®; altri ingredienti nella formula come il lattosio possono anche innescare reazioni allergiche in alcuni.
Come qualsiasi altro farmaco, Karvea® può causare effetti collaterali. Gli effetti indesiderati comuni che possono verificarsi includono mal di testa, sensazione di esaurimento, nausea e vomito. Gli effetti collaterali meno comuni a cui prestare attenzione includono dolore muscolare, eruzioni cutanee e ronzio nelle orecchie. Questi effetti collaterali possono indicare una reazione allergica o un altro problema serio che richiede cure mediche immediate. Ad esempio, non essere in grado di urinare o essere in grado di urinare solo piccole quantità può essere un segno di malattia renale. Se si verificano problemi di gonfiore o respirazione o se si verifica un’insorgenza grave e improvvisa di orticaria, spesso indica che è necessaria l’assistenza medica di emergenza.
La decisione di assumere Karvea® deve essere presa solo dopo aver consultato attentamente il medico prescrittore. Per determinare se il farmaco è la migliore opzione di trattamento, il medico dovrà sapere se il paziente ha recentemente manifestato vomito eccessivo o soffre di problemi ai reni o al cuore. Dovrebbe essere discusso anche l’uso di altri farmaci, poiché alcuni farmaci possono influenzare il funzionamento di Karvea®. In particolare, l’assunzione contemporanea di farmaci diuretici o compresse di liquidi può abbassare ulteriormente la pressione sanguigna e causare vertigini. Per prevenire problemi, potrebbe essere necessario modificare il dosaggio di irbesartan.