Diversi tipi di trattamenti per il tetano includono la somministrazione di antibiotici, antitossine e sedativi. Altri farmaci possono essere utilizzati anche per possibili complicanze del tetano. I pazienti possono essere trattati con un vaccino contro il tetano per prevenire anche future infezioni, poiché il corpo non sviluppa un’immunità al tetano dal contrarre la malattia. I trattamenti contro il tetano includono anche la pulizia a fondo della ferita; rimuovere completamente qualunque oggetto estraneo abbia causato il tetano, come sporco o metallo, è essenziale per diminuire e prevenire la diffusione dell’infezione.
Uno dei trattamenti più importanti per il tetano è pulire a fondo la ferita. La pulizia della ferita garantisce che la fonte dell’infezione sia stata sterilizzata. Una pulizia accurata impedisce inoltre alle spore del tetano di svilupparsi ulteriormente, limitando il danno della tossina.
I trattamenti antibiotici per il tetano possono essere somministrati per iniezione o per via orale. Gli antibiotici sono usati per combattere i batteri, che attaccano il sistema nervoso. Senza l’uso di antibiotici, l’infezione può danneggiare gravemente il sistema nervoso, causando spasmi muscolari e contorsioni, nonché difficoltà respiratorie.
Le antitossine sono anche trattamenti standard per il tetano. Le antitossine, prodotte dal sangue di individui che hanno ricevuto il vaccino contro il tetano, sono sieri con anticorpi che neutralizzano la tossina che circola nel sangue. Sebbene efficaci, le antitossine hanno i loro limiti; non sono in grado di trattare efficacemente la tossina che è penetrata nel tessuto nervoso, per esempio.
I sedativi sono trattamenti contro il tetano usati per sedare gli spasmi muscolari e le contrazioni causate dal tetano. Non trattati, tali spasmi possono causare contorsioni muscolari, in particolare nella parte superiore del corpo e intorno alla mascella. A causa di tali contrazioni, il tetano viene spesso chiamato trisma. I sedativi non trattano la fonte del problema, che è la tossina nel flusso sanguigno, ma aiutano a prevenire le contrazioni dolorose mentre la tossina viene trattata.
Si consiglia a chi si sta riprendendo dal tetano di farsi vaccinare contro il tetano. Con la maggior parte delle malattie e delle infezioni, si costruisce un’immunità naturale dopo essersi ammalati. Ad esempio, i bambini che contraggono la varicella sviluppano un’immunità naturale e non hanno bisogno di un vaccino. Il corpo, tuttavia, non sviluppa un’immunità al tetano, motivo per cui le persone dovrebbero ottenere un vaccino per assicurarsi di non contrarre nuovamente l’infezione. Naturalmente, i vaccini contro il tetano funzionano efficacemente anche in individui che non hanno mai contratto il tetano.
Ci sono una varietà di altri trattamenti che possono essere usati per il tetano. Ad esempio, il solfato di magnesio potrebbe essere usato per aiutare una persona che ha difficoltà a respirare. Morfina e beta-bloccanti potrebbero anche essere somministrati per aiutare a controllare gli spasmi muscolari e regolare i segni vitali di una persona.