Cos’è la Causa Mortis?

Causa mortis è un termine legale che si riferisce a un dono che viene fatto in previsione della morte imminente. Ci sono alcune condizioni che devono essere presenti affinché un dono sia considerato un dono causa mortis. Tali doni, ai fini fiscali, sono trattati come lasciti testamentari, sebbene siano dati in vita dal donatario. Le persone possono riferirsi a tali doni come “doni in punto di morte”, riconoscendo le circostanze in cui di solito vengono dati.

La prima condizione che deve essere soddisfatta per classificare qualcosa come dono causa mortis è che deve essere offerto quando il donatore sta affrontando la morte imminente e ne è consapevole. Quindi, qualcuno che sta morendo di cancro che dice “quando morirò, voglio che tu abbia la mia macchina” sta facendo un regalo causa mortis. Anche la vicinanza alla morte è importante, il che significa che dichiarazioni simili di persone che non stanno per morire non sono considerate valide.

Il dono deve essere trasmesso anche al donatario, con l’intesa che il dono è di natura revocabile. Nell’esempio sopra, il donatore potrebbe dire al donatario dove sono le chiavi dell’auto e il suo titolo, con l’intesa che se il donatore fa un recupero imprevisto, il dono deve essere restituito. In altre parole, un dono causa mortis non ha effetto fino alla morte del donatore. Fino a quel momento, il donatario non ha il titolo completo.

Ci possono essere casi in cui il trasporto semplicemente non è possibile. Ad esempio, qualcuno potrebbe dichiarare l’intenzione che una persona specifica riceva un oggetto in una cassetta di sicurezza, ma la cassetta di sicurezza potrebbe non essere accessibile, per qualsiasi motivo. In tali casi, il donatario può presentare all’esecutore testamentario prove a sostegno della pretesa causa mortis sull’oggetto donato, e l’esecutore testamentario può determinare se la pretesa è valida o meno. Se, ad esempio, l’oggetto in questione è già stato esplicitamente nominato in un lascito per qualcun altro, il desiderio in punto di morte potrebbe non essere onorato.

Quando qualcuno riceve un dono causa mortis, è consigliabile documentarlo in modo che non si possa contestare successivamente la validità del dono. Ciò può includere assicurarsi che il possesso sia preso di fronte a testimoni e che i testimoni siano presenti anche per la dichiarazione che l’oggetto è stato dato via. Le persone che non sono chiare sulle implicazioni fiscali di tali doni possono contattare un contabile.