Cos’è la chirurgia dell’iperidrosi?

L’iperidrosi è una sudorazione eccessiva generalizzata o localizzata. Le aree più colpite sono i palmi delle mani, le piante dei piedi, le ascelle e la fronte. Il malato può anche sperimentare un eccessivo rossore e sudorazione. La chirurgia dell’iperidrosi è una procedura che cerca di rimediare in modo permanente al problema dell’eccessiva sudorazione bloccando i nervi che inviano segnali alle ghiandole sudoripare.

La sudorazione è una risposta biologica che viene avviata quando il corpo è troppo caldo, in presenza di emozioni estreme come ansia e paura, con lo sforzo ea causa di una malattia. Le ghiandole sudoripare si trovano sotto la pelle su tutto il corpo, ma sono piuttosto numerose in aree come i palmi delle mani, la parte inferiore dei piedi, la fronte e le ascelle. Le ghiandole sudoripare sono controllate dal sistema nervoso simpatico, responsabile delle risposte di lotta o fuga nel corpo. Questo sistema nervoso può diventare iperattivo e far sudare eccessivamente alcune persone.

L’eccessiva sudorazione inizia spesso durante l’infanzia e peggiora progressivamente quando il paziente entra nell’età adulta. Si stima che l’1% di tutti gli adulti soffra di iperidrosi. Un paziente che soffre di sudorazione eccessiva dovrebbe visitare un medico per escludere altre cause biologiche sottostanti. Possono essere somministrate polveri e creme da prescrizione per tentare di controllare il problema. I pazienti possono optare per la chirurgia dell’iperidrosi come opzione permanente.

Esistono due tipi di interventi chirurgici per l’iperidrosi, ganglianectomia e simpatectomia. La chirurgia dell’iperidrosi gangliare è la più utilizzata per curare l’eccessiva sudorazione. Un chirurgo pratica un’incisione di 4 pollici (1 cm) sotto ciascuna ascella e recide i nervi problematici. Questi sono conosciuti come il terzo e il quarto ganglio: un ganglio in questo caso è un grande fascio di nervi simpatici. Il medico può alterarli chirurgicamente perché colpiscono le ghiandole sudoripare dell’ascella e la catena del nervo simpatico che controlla anche il rossore e la sudorazione del piede, della mano e del viso.

Dopo tale intervento chirurgico, un paziente può sperimentare sudorazione compensatoria come effetto collaterale. Ciò significa che il sistema nervoso può inviare segnali alle altre ghiandole sudoripare del corpo, come quelle dell’interno coscia, per compensare le ghiandole sudoripare che sono state rese inattive. Di conseguenza, queste aree sudoreranno notevolmente di più. Si stima che dal 5% al ​​20% dei pazienti sottoposti a chirurgia per iperidrosi sperimenteranno sudorazione compensatoria. Circa il 7% dei pazienti che soffrono di sudorazione compensatoria ne soffrirà una forma estrema, ma, nella maggior parte dei casi, questa scompare con il tempo.

La chirurgia dell’iperidrosi con simpatectomia è meno invasiva della chirurgia dell’iperidrosi con ganglianectomia. Per eseguire questa procedura, un chirurgo pratica una piccola incisione in ciascuna ascella, ma invece di recidere i nervi, posiziona una clip da 197 pollici (5 mm) su ciascun nervo, o fascio di nervi, che controlla l’area problematica. Queste clip bloccano gli impulsi nervosi alle ghiandole sudoripare. Questa procedura è reversibile, quindi, se un paziente avverte una forte sudorazione compensatoria che non si dissipa, il medico può rimuoverli per ripristinare la corretta funzione nervosa.