La digitopressione cinese è un’arte curativa che probabilmente ha le sue radici nell’antica medicina cinese. Si basa sulla convinzione che il corpo contenga numerosi punti curativi, che se massaggiati, possono stimolare il processo di guarigione. È molto simile all’agopuntura, ma sostituisce gli aghi con il massaggio con le dita. I seguaci credono che la digitopressione possa alleviare lo stress e promuovere il benessere fisico e mentale.
I punti di pressione utilizzati nella digitopressione cinese sono sparsi lungo un percorso chiamato i 12 meridiani e questi meridiani prendono il nome dagli organi che rappresentano. C’è un meridiano per i principali organi come cuore, reni, fegato, polmoni e milza. Ci sono anche meridiani sia per l’intestino crasso che per quello tenue. Altri meridiani si riferiscono allo stomaco, alla cistifellea e alla vescica. Il meridiano finale è chiamato meridiano del triplo bruciatore e copre un percorso dall’anulare fino al braccio e alla spalla, dove termina infine al sopracciglio.
Oltre ai 12 meridiani, la digitopressione cinese coinvolge anche i punti di pressione nelle braccia, gambe, mani, piedi e testa. Si ritiene che i principali punti di pressione situati nelle braccia e nelle gambe influenzino molte altre parti del corpo. Si ritiene che ogni punto di pressione sia più attivo durante i diversi momenti della giornata. A seconda della particolare malattia di un paziente, i trattamenti di digitopressione sono programmati in base ai livelli di attività del punto di pressione che dovrà essere manipolato.
La maggior parte degli storici ritiene che la digitopressione cinese sia praticata da più di 5,000 anni e che il luogo di nascita dell’arte sia molto probabilmente la Cina. La prima prova dell’arte, tuttavia, è stata effettivamente scoperta in Europa. Nel 1991 è stata trovata una mummia conservata nel ghiaccio nelle montagne italiane. I resti mummificati avevano tatuaggi sul suo corpo che sembrano corrispondere ai punti di pressione della digitopressione. C’è ancora qualche dibattito sul significato archeologico di questa mummia e su come possa collegarsi alla storia della digitopressione.
Imparare l’arte completa della digitopressione cinese può richiedere molti anni di studio e formazione. Non solo i percorsi devono essere memorizzati, ma ci sono molti metodi di massaggio diversi, perché diversi tipi di malattie possono richiedere tecniche di massaggio diverse. Alcune tecniche utilizzano solo le dita e possono utilizzare un massaggio superficiale o profondo, mentre altri metodi possono richiedere l’intera mano per distribuire la pressione. Alcune scuole offrono corsi di digitopressione cinese, come programmi di certificazione o come parte di una laurea in medicina alternativa.