Cos’è la Distensione?

La distensione è la creazione di pressione interna che provoca il gonfiore e l’allargamento di organi specifici, che interferisce con la loro capacità di funzionare. Il trattamento dipende dal tipo, dalla gravità e dalla posizione del problema. La maggior parte dei casi può essere alleviata con cambiamenti nello stile di vita, ma in alcuni casi la pressione può essere un’indicazione di una condizione più grave.

La distensione addominale è una condizione comune che di solito deriva dall’eccesso di cibo. Gli individui con malattia infiammatoria intestinale (IBD) spesso sperimentano gonfiore addominale e disagio causato, in parte, dalla raccolta di gas nel tratto digestivo. Anche mangiare cibi fibrosi, come frutta e verdura, e latticini, specialmente da parte di individui intolleranti al lattosio, può contribuire al gas e alla pressione. I cambiamenti dello stile di vita, come gli adeguamenti dietetici e l’uso di tecniche di riduzione dello stress, generalmente aiutano ad alleviare il gonfiore e il disagio.

L’allargamento anomalo della vescica dovuto all’accumulo di urina, derivante dall’incapacità di espellere l’urina, è noto come distensione della vescica. Le cause mediche di questo problema includono il cancro alla vescica, il cancro alla prostata e i calcoli alla vescica, noti come calcoli uretrali, che causano l’interruzione del flusso di urina, portando allo svuotamento incompleto della vescica. Drenaggio inadeguato o irritazione associati all’uso del catetere possono anche causare ritenzione di urina.

Un individuo con una vescica ingrossata può essere asintomatico, nel senso che non mostra sintomi, fino a quando la continua espansione della vescica non crea disagio. Nei casi acuti, tuttavia, l’individuo può manifestare sintomi improvvisi. Il trattamento per questa condizione include il cateterismo o la chirurgia in caso di ostruzione delle vie urinarie.

Le condizioni associate alla distensione venosa includono pericardite, gonfiore e infiammazione del sacco che circonda il cuore e insufficienza cardiaca congestizia. Entrambe le condizioni possono influenzare la vena giugulare, interrompendo il flusso sanguigno di ritorno all’atrio destro del cuore, causando il rigonfiamento della vena. Quando si verifica un blocco e il sangue si accumula nelle vene, i liquidi si accumulano nei tessuti del corpo, il che può portare a un sovraccarico di liquidi e a una condizione nota come edema o gonfiore.

La pericardite acuta, nota anche come infezione cardiaca, è la più comune e solitamente curabile con i soli farmaci. I sintomi includono dolore muscolare, sensazione di debolezza e affaticamento e un dolore acuto e lancinante localizzato sul lato sinistro del torace. Le cause dell’infezione includono l’esposizione a funghi, batteri e reazioni ai farmaci. La pericardite può essere trattata con un regime di aspirina e, nei casi in cui il batterio è il colpevole, antibiotici. Se questa condizione non viene trattata, possono verificarsi due complicazioni: tamponamento cardiaco, accumulo di liquidi nel sacco che circonda il cuore e pericardite costrittiva, ispessimento e cicatrizzazione del sacco cardiaco e richiedono il ricovero in ospedale e un intervento chirurgico.

L’insufficienza cardiaca congestizia è una condizione cronica che colpisce la capacità del cuore di pompare il sangue agli organi del corpo. Ritmi cardiaci anormali, chiamati aritmie, possono contribuire allo sviluppo di insufficienza cardiaca congestizia, così come un infarto e difetti cardiaci alla nascita. I sintomi includono affaticamento e debolezza, palpitazioni cardiache e aumento di peso derivante dalla ritenzione di liquidi. L’insufficienza cardiaca è una condizione irreversibile ma può essere gestita con il trattamento, compresi i cambiamenti dello stile di vita, i farmaci e la chirurgia.