Cos’è la flottazione ad aria disciolta?

La flottazione ad aria disciolta è un processo generalmente utilizzato per trattare e chiarificare l’acqua. Ciò consente il riciclaggio delle acque reflue provenienti da fognature, fosse settiche, tombini e altri siti con acqua contaminata. Il processo è utilizzato anche in molte industrie legate al petrolio, alla carta e agli alimenti, dove l’acqua è solitamente contaminata da grassi, oli e grassi (FOG).

Molte fabbriche e impianti chimici usano emulsionanti come il sapone per pulire le NEBBIE. Gli emulsionanti hanno la capacità di fondere insieme sostanze immiscibili, come acqua e olio, motivo per cui i FOG possono mescolarsi nell’acqua. I contaminanti si caricano anche negativamente una volta rivestiti dall’emulsionante, facendoli sospendere nell’acqua. Il processo di flottazione dell’aria disciolta funziona producendo bolle d’aria per legarsi ai contaminanti. Ciò farà sì che le NEBBIE galleggino sopra la superficie, rendendole più facili da rimuovere.

Il processo di flottazione dell’aria disciolta inizia quando le acque reflue vengono convogliate in un serbatoio o un tubo, dove viene introdotta l’aria. Sotto pressione, l’aria aggiunta si dissolve in una soluzione liquida e rimane tale fino a quando non viene rilasciata. Quando la soluzione viene rilasciata, l’aria emerge sotto forma di minuscole bolle microscopiche, che vengono mescolate alle acque reflue. Le bolle si attaccano ai contaminanti, diventano solide nella forma e salgono alla superficie dell’acqua. L’acqua sarà quindi più limpida e trasparente, mentre una sottile pellicola di fango galleggia sopra l’acqua. Uno skimmer rimuove i fanghi e infine chiarisce l’acqua.

Per altre impurità più pesanti dell’acqua, nella flottazione ad aria disciolta vengono utilizzate sostanze chiamate flocculanti. Il principio chimico alla base è che le cariche negative del contaminante dovrebbero essere neutralizzate. La flottazione ad aria disciolta, quindi, introduce alcune sostanze chimiche caricate positivamente nei contaminanti. Queste sostanze chimiche possono includere elementi come alluminio e ferro. Le cariche positive distruggeranno l’emulsione che si forma tra le particelle pesanti e l’acqua, costringendo i contaminanti a legarsi con le sostanze chimiche ea galleggiare in superficie.

La flottazione ad aria disciolta può chiarire l’acqua, ma alla fine non la purifica né la elimina completamente dai contaminanti. In genere, viene rimosso circa l’80% delle impurità solide e chimiche, ma comunque il restante 20% può essere dannoso, soprattutto quando l’acqua viene utilizzata per bere o per fare il bagno. Di solito, l’acqua passa attraverso ripetuti cicli di flottazione dell’aria disciolta, o passa attraverso altri processi di filtrazione e purificazione.