Cos’è la grelina?

La grelina è un ormone creato dalle cellule P/D1, che si trovano nel rivestimento dello stomaco. Si trova anche in quantità minori nella ghiandola pituitaria, nell’ipotalamo, nei reni e nella placenta. Inoltre, è creato da un piccolo numero di neuroni situati nel nucleo arcuato.
Questo ormone è noto per incoraggiare la secrezione di ormoni della crescita dalla ghiandola pituitaria anteriore. Questo perché la ghiandola pituitaria anteriore contiene speciali recettori della grelina, che sono stati scoperti prima che l’ormone stesso esistesse. Per questo motivo, il recettore della grelina viene anche chiamato recettore secretagoo dell’ormone della crescita (GHS-R). Oltre alla ghiandola pituitaria anteriore, i recettori si trovano anche nel cuore, nell’ipotalamo e nel tessuto adiposo.

La grelina è anche responsabile della stimolazione dell’appetito ed è stato scoperto che aumenta l’appetito prima di mangiare e lo diminuisce dopo. Nei test di laboratorio, gli esseri umani a cui è stato iniettato hanno riportato un aumento della fame. Inoltre, la ricerca sembra dimostrare che la grelina sopprime l’utilizzo del grasso nel tessuto adiposo. In sostanza, l’ormone sembra essere almeno in parte responsabile di far sapere al corpo quando ha fame e di tenerlo informato sull’equilibrio energetico del cervello e del corpo.

Nel sistema gastrointestinale, la grelina stimola lo svuotamento del sistema gastrico. Sembra anche influenzare positivamente la funzione del sistema cardiovascolare in una varietà di modi, ad esempio aumentando la gittata cardiaca. La ricerca non è ancora chiara, tuttavia, se fornisce questi effetti positivi di per sé o se sono dovuti alla secrezione dell’ormone della crescita stimolata dalla grelina.

Questo ormone ha anche un effetto sulla funzione cerebrale. Sembra svolgere un ruolo importante nella neurotrofia, specialmente per quanto riguarda l’ippocampo. Inoltre, la grelina è importante nell’aiutare il cervello a realizzare adattamenti cognitivi e altri cambiamenti in risposta all’ambiente. Pertanto, è fondamentale per il processo di apprendimento.