La malattia pilonidale è una condizione in cui la pelle appena sopra la piega del gluteo si infetta o si infiamma. La malattia spesso inizia con un ascesso nella fessura natale che è tenero, gonfio e potrebbe drenare i liquidi. Dopo che l’ascesso scompare, da solo o con il trattamento, si svilupperà un seno pilonidale o una cavità sotto la pelle.
La malattia pilonidale tende a manifestarsi nei giovani, il più delle volte tra i 18 e i 40 anni. Gli uomini hanno maggiori probabilità di essere colpiti rispetto alle donne e anche le persone obese o con peli rigidi e spessi sono più vulnerabili. Uno stile di vita o un lavoro che richiedono periodi prolungati di seduta contribuiscono anche alla probabilità di sviluppare una malattia pilonidale. L’eccessiva sudorazione e la scarsa igiene possono causare l’infezione di una cisti pilonidale e portare alla malattia pilonidale.
Una cisti pilonidale, spesso il primo segno di malattia pilonidale, può variare da un grande e doloroso ascesso a un piccolo brufolo. Se l’area è infetta, drenerà il fluido che ha un cattivo odore e l’area sarà rossa e tenera. L’infezione potrebbe anche causare febbre o nausea. Anche i tratti del seno pilonidale che si sviluppano possono infettarsi e causare gonfiore, dolore e drenaggio.
Un pelo che viene incorporato nella pelle provoca una cisti pilonidale, che può trasformarsi in una malattia pilonidale. La pressione sulla zona dei glutei causata da attività come andare in bicicletta o lunghi periodi di seduta può far penetrare i peli nella pelle e diventare cistici. Lo stiramento di strati profondi della pelle può rompere un follicolo pilifero e anche i capelli che crescono da quel follicolo possono causare una cisti pilonidale.
Una cisti pilonidale infetta in genere viene trattata con una semplice procedura in cui un medico drena l’area infetta e rimuove i capelli e altro materiale estraneo. Per trattare i seni pilonidali o la malattia pilonidale cronica, è necessario un intervento chirurgico più complesso. In questa procedura, un medico apre i seni o gli ascessi e li pulisce, quindi li lascia aperti per guarire dall’interno. Lasciare la ferita aperta per guarire riduce il rischio che si ripresenti un’infezione dopo che la ferita è guarita.
Se una ferita chirurgica non viene curata adeguatamente, è molto più probabile che un’infezione ricorrente provochi il ritorno della malattia pilonidale. Se la ferita viene lasciata aperta, saranno necessari frequenti cambi di medicazione per mantenerla pulita e per consentire il drenaggio dei liquidi. Dopo che la ferita è guarita, potrebbe essere necessario rimuovere i peli intorno all’area dei glutei superiori per prevenire ulteriori infezioni.