Che cos’è una cisti ossea aneurismatica?

Una cisti ossea aneurismatica è una lesione ossea che, sebbene benigna, può crescere rapidamente e potenzialmente distruggere il tessuto osseo. Le cisti possono causare dolore osseo, deformità ossea e altri sintomi che dipendono dalla loro posizione. Queste cisti sono chiamate aneurisma perché se osservate su una radiografia, le cisti assomigliano agli aneurismi. Le cisti ossee aneurismatiche sono rare; tra l’1% e il 6% di tutti i tumori ossei sono di questa varietà.

Sebbene queste cisti possano crescere in qualsiasi osso del corpo, le posizioni più probabili per la crescita di una cisti ossea aneurismatica sono gli arti, le ossa del ginocchio e le vertebre spinali. Sono più comuni negli adolescenti rispetto ad altri gruppi di età, con ben l’86 percento delle cisti che si sviluppano in persone di età inferiore ai 20 anni. L’età media di questi pazienti è di 13-17 anni, ma le cisti possono svilupparsi in persone di qualsiasi età.

La causa sottostante delle cisti ossee aneurismatiche è sconosciuta. Alcuni si sviluppano in aree in cui si è precedentemente verificato un trauma osseo e altri si verificano in combinazione con altri tipi di tumori ossei benigni o maligni. Altri ancora si sviluppano in assenza di altre malattie o traumi.

Lo sviluppo di una cisti ossea aneurismatica non sempre causa sintomi. In alcune persone, le cisti rimangono piccole e non si sviluppano mai sintomi. In tali casi, le cisti vengono scoperte solo quando viene eseguita una radiografia per un motivo non correlato.

Quando compaiono i sintomi, comunemente includono dolore, gonfiore e formazione di grumi nel sito della cisti. Quando la cisti si trova vicino a un’articolazione, potrebbe causare una ridotta gamma di movimento o rigidità o debolezza articolare. Alcune cisti crescono rapidamente e causano l’indebolimento del tessuto osseo, con conseguente aumento del rischio di frattura. Se la cisti cresce nelle ossa spinali, potrebbe causare sintomi neurologici.

Quando necessario, il trattamento delle cisti ossee aneurismatiche generalmente include un intervento chirurgico per rimuovere la cisti e riparare l’osso interessato. Il trattamento più comune è il curettage della cisti seguito da innesto osseo. Curettage significa che la cisti viene aperta e il contenuto viene raschiato con uno strumento scavato chiamato curette. Una volta che la cisti è stata svuotata, viene archiviata con un innesto osseo o un filler sintetico.

Sebbene il curettage sia il trattamento più comune, ha il più alto potenziale di recidiva, a causa della difficoltà di rimuovere tutto il contenuto della cisti. La crioterapia, che è la terapia del freddo, a volte viene eseguita dopo il curettage per ridurre la probabilità di recidiva, ma questa procedura può causare fratture ossee o danni ai nervi e quindi non è un trattamento comune. Quando una cisti ossea aneurismatica si trova in un osso non portante, può essere rimossa tramite escissione completa anziché curettage dell’interno. La rimozione completa della cisti riduce anche il rischio di recidiva.
Il trattamento chirurgico non è sempre necessario. In genere, se una cisti non cresce o cresce molto lentamente, non viene trattata. In questi casi, il paziente viene monitorato per i segni che il tasso di crescita delle cisti è in aumento. Ciò potrebbe includere scansioni TC regolari o scansioni MRI per valutare la dimensione della cisti ossea aneurismatica.