Cos’è la peritonite batterica spontanea?

La peritonite batterica spontanea (SBP) è un’infezione che si verifica in alcuni pazienti con ascite, una condizione in cui il liquido si accumula nell’addome. Tende a manifestarsi più comunemente nei pazienti con cirrosi e la condizione può complicare radicalmente le condizioni del fegato, portando a gravi problemi per il paziente. Come altre forme di peritonite, la peritonite batterica spontanea viene trattata come un’emergenza medica, che richiede un trattamento e un intervento tempestivi per il miglior risultato possibile.

La condizione sembra essere causata dall’emergere di batteri nel fluido associato all’ascite. Questi batteri colonizzano il peritoneo, una membrana che riveste la cavità addominale e gli organi del corpo, causando la diffusione di un’infezione. Poiché l’ascite tende a rendere l’addome dolente e gonfio, a volte è difficile rendersi conto che la peritonite è insorta. Il paziente sviluppa febbre, brividi e una sensazione generale di malessere, e la peritonite batterica spontanea a volte può presentarsi in modo molto sottile .

Un medico può diagnosticare la peritonite batterica spontanea prelevando un campione del fluido dall’ascite e testandolo per la presenza di batteri. L’imaging medico può essere utilizzato per confermare che il paziente ha davvero una peritonite batterica spontanea, piuttosto che una peritonite causata da un altro problema, come la rottura di un organo. Una volta confermata la diagnosi, al paziente viene somministrato un ciclo di antibiotici progettati per affrontare l’infezione.

La chirurgia di solito non è necessaria o addirittura particolarmente utile nella peritonite infettiva spontanea. Al paziente possono essere somministrati farmaci antinfiammatori per gestire il gonfiore e il dolore associati alla peritonite, e lui o lei sarà attentamente monitorato per eventuali complicazioni. Se la condizione si risolve con gli antibiotici, è possibile eseguire uno studio di imaging ecografico sul fegato per determinare se l’organo è stato danneggiato o meno dall’infezione. Poiché le persone con cirrosi hanno già il fegato degradato, il danno è una seria potenziale complicanza della peritonite infettiva spontanea.

Se un paziente ha l’ascite, può essere monitorato per i primi segni di SBP. Alcuni medici raccomandano la profilassi antibiotica per prevenire l’infezione e i pazienti che hanno manifestato una peritonite batterica spontanea dovranno assumere antibiotici fino a quando l’ascite non sarà risolta, per prevenire il ripetersi della prevenzione. Questa condizione è una delle numerose complicazioni associate alla cirrosi grave e allo sviluppo dell’ascite, che illustra l’importanza di prendersi cura del fegato e affrontare i problemi al fegato in una fase iniziale.