Cos’è la proiezione psicologica?

La proiezione psicologica è una forma di meccanismo di difesa in cui qualcuno attribuisce pensieri, sentimenti e idee che sono percepiti come indesiderabili a qualcun altro. Ad esempio, qualcuno che nutre idee razziste pur credendo che il razzismo sia socialmente indesiderabile potrebbe arrivare a credere che un amico sia razzista, proiettando il proprio razzismo sull’altra persona. La proiezione può manifestarsi in tutti i modi e, sebbene possa essere un meccanismo di difesa, può anche essere molto distruttivo.

Il concetto di proiezione è stato sviluppato dal Dr. Sigmund Freud, una nota figura nel campo della psicologia. Il Dr. Freud credeva che le persone usassero la proiezione psicologica per ridurre il proprio stress o i propri sentimenti di colpa, proteggendosi così psicologicamente. Questo fenomeno psicologico è talvolta indicato come “proiezione freudiana” in riferimento al lavoro del Dr. Freud nel campo.

In senso generale, la proiezione psicologica può significare che le persone presumono che altre persone condividano i loro pensieri o convinzioni, buone o cattive. Ad esempio, qualcuno a cui piacciono i cani potrebbe presumere che a tutte le persone piacciano i cani, o un coniuge infedele potrebbe concludere che tutti sono infedeli, poiché ciò rifletterebbe le proprie esperienze. Come meccanismo di difesa, questo consente alle persone di sentirsi più a loro agio con se stesse perché pensano di vedere tratti in comune con gli altri.

Le persone possono anche cadere vittime del bias di proiezione, in cui presumono che il loro stato mentale attuale rimarrà coerente in futuro. Il bias di proiezione è stato studiato da un certo numero di ricercatori per vedere come la proiezione psicologica influenza cose come il processo decisionale e le abitudini di acquisto. Ad esempio, qualcuno nella calura estiva ha spesso problemi a comprare vestiti invernali, perché ha difficoltà a immaginare la necessità di cappotti pesanti nel bel mezzo della stagione bikini.

Essere consapevoli della proiezione psicologica nelle relazioni interpersonali può essere molto importante. Prima di attribuire pensieri o idee a qualcun altro, potresti voler riflettere se quelle convinzioni possono essere viste anche in te stesso. Se possono, c’è la possibilità che tu stia proiettando e potresti voler cercare una fonte più affidabile su ciò che qualcun altro sta pensando.

La proiezione può assumere una gamma di forme. Ad esempio, se scopri che non ti piace qualcuno, potresti decidere che non gli piaci, rispondendo alle norme sociali che impongono che le persone dovrebbero piacersi e andare d’accordo. Decidendo che a questa persona non piaci, puoi giustificare la tua decisione di non piacergli o lei, preparandoti così a una profezia che si autoavvera, perché la maggior parte delle persone finisce per non amare le persone a cui non piacciono, anche se non l’hanno fatto. non iniziare in questo modo. La proiezione può anche farti presumere che altre persone siano competenti quanto te in un compito specifico, o pensare che altre persone condividano le tue convinzioni politiche e sociali.