Cos’è la Stavudina?

La stavudina è un farmaco antivirale utilizzato per rallentare la progressione del virus dell’immunodeficienza umana (HIV). Il farmaco appartiene alla classe di farmaci antivirali noti come inibitori nucleosidici della trascrittasi inversa analogici (NRTI). Ciò significa che funziona impedendo un’azione di cui l’HIV ha bisogno per replicarsi. La stavudina non può curare l’HIV, non impedirà a una persona di sviluppare malattie correlate all’HIV come la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) e non impedirà la diffusione dell’HIV ad altre persone.

Per assicurarsi che il farmaco funzioni bene e per verificare eventuali effetti collaterali, una persona che assume stavudina deve rimanere in stretto contatto con il proprio medico. Gli effetti collaterali lievi includono nausea e diarrea. Se questi effetti collaterali non scompaiono o diventano gravi, una persona che assume questo farmaco dovrebbe consultare il proprio medico.

Ci sono effetti collaterali pericolosi per la vita associati all’assunzione di stavudina. I sintomi di un possibile problema al fegato includono urine scure, pelle o occhi giallastri, movimenti intestinali leggeri e dolore al basso ventre. Un accumulo di acido nel sangue è anche un grave effetto collaterale potenziale, e i sintomi di questo sono dolore muscolare insolito, problemi di respirazione, vertigini o stordimento, battito cardiaco veloce o irregolare e perdita di peso inspiegabile. La pancreatite, infiammazione del pancreas, presenta sintomi di nausea, vomito e mal di stomaco. Se si verifica uno di questi effetti collaterali, una persona deve contattare immediatamente il proprio medico.

La stavudina è disponibile sia in capsule che in forma liquida e viene sempre utilizzata in combinazione con altri farmaci anti-HIV. Le capsule sono disponibili in quattro dosi: 15 mg, 20 mg, 30 mg e 40 mg. La forma liquida è disponibile in una soluzione orale da 1 mg/mL.
Le condizioni di conservazione adeguate per questo farmaco sono cruciali. Le capsule devono essere conservate a temperature comprese tra 59°F (15°C) e 86°F (30°C). La soluzione orale ricostituita richiede refrigerazione tra 36°F (2°C) e 46°F (8°C).

Questo farmaco è più efficace quando c’è una quantità costante della sostanza nel sangue. Se una persona dimentica una dose, deve assumere la dose il prima possibile, con un’eccezione. Se è quasi ora della dose successiva, si dovrebbe saltare la dose dimenticata e tornare al normale schema di dosaggio. Non si dovrebbe mai prendere una doppia dose di questo medicinale. In caso di sovradosaggio, contattare il controllo dei veleni e il 911.

È importante tenere un elenco di tutti i farmaci che si stanno assumendo, inclusa la stavudina. Ogni volta che una persona visita un medico, dovrebbe avere questo elenco in mano. Portare queste informazioni è fondamentale anche in caso di emergenza.