Cos’è l’asma fragile?

L’asma fragile è una forma rara e grave di asma. I malati sperimentano gli stessi sintomi che colpiscono tutti gli asmatici, tra cui respiro sibilante, tosse e difficoltà respiratorie, ma i sintomi sono molto più gravi, tendono a manifestarsi improvvisamente e in modo imprevedibile e sono spesso resistenti ai farmaci tradizionali. Esistono due varietà di asma fragile, di tipo 1 e di tipo 2.

L’asma fragile di tipo 1 è caratterizzata da sintomi cronici che colpiscono i malati quotidianamente. I pazienti sono in genere su dosi elevate di farmaci giornalieri per controllare l’asma, poiché le dosi regolari sono inefficaci. La natura continuativa del loro problema spesso limita la loro capacità di svolgere le normali attività quotidiane, rendendo molto difficile e frustrante affrontarle. Oltre alla loro condizione cronica, di solito soffrono di attacchi gravi periodici che si manifestano quasi senza preavviso. Questi pazienti spesso richiedono il ricovero in ospedale per tenere sotto controllo i loro problemi respiratori, sia a causa di un attacco acuto sia perché le loro condizioni generali peggiorano significativamente nel tempo.

Per quelli con asma fragile di tipo 2, i loro sintomi sono abbastanza ben controllati per la maggior parte del tempo. Ciò che li distingue dai normali pazienti asmatici sono attacchi improvvisi e improvvisi con sintomi estremamente intensi, simili a quelli che colpiscono i malati di tipo 1. Spesso queste occasioni sono abbastanza gravi da essere pericolose per la vita e generalmente richiedono il ricovero in ospedale.

Il trattamento per questa condizione normalmente prevede gli stessi farmaci usati per l’asma normale, ma spesso ne è necessaria una quantità molto maggiore rispetto ai casi normali. I broncodilatatori ad azione rapida sono utilizzati per un rapido sollievo e steroidi, corticosteroidi e broncodilatatori a lento rilascio sono utilizzati per la gestione a lungo termine. I pazienti con asma fragile possono utilizzare metodi speciali di somministrazione, come nebulizzatori o iniezioni sottocutanee, per accogliere le dosi maggiori dei loro farmaci. I pazienti di tipo 2 possono anche utilizzare strategie per cercare di limitare i loro attacchi gravi, come evitare allergeni e altri fattori scatenanti.

Una volta che un attacco è progredito al punto che è necessario il ricovero in ospedale, i pazienti devono essere trattati rapidamente e in modo aggressivo, poiché la condizione è potenzialmente fatale. Gli steroidi e altri farmaci dovranno spesso essere somministrati per via endovenosa per aiutare a controllare i sintomi. I pazienti che non rispondono in modo significativo ai farmaci possono richiedere un ventilatore per ottenere ossigeno extra. I gas nel sangue e l’ossigeno devono essere monitorati fino a quando non tornano alla normalità. Lo stato generale del paziente deve essere valutato per determinare se può essere dimesso in sicurezza e gestire l’asma a casa.