L’ingegneria aerospaziale utilizza le scienze fisiche per progettare soluzioni a problemi pratici che coinvolgono il flusso di fluidi. È strettamente correlato all’ingegneria meccanica, che gli studenti spesso studiano prima di argomenti aerospaziali. Sul posto di lavoro, è un campo che fa largo uso della tecnologia informatica in fase di progettazione. Gli ingegneri aerospaziali lavorano spesso per l’industria aerea, l’esercito o il programma spaziale.
Le scienze della fisica e della chimica sono alla base dell’ingegneria aerospaziale. In particolare, il campo di solito si occupa del flusso di fluido oltre un oggetto rigido, piuttosto che solo delle interazioni tra oggetti rigidi. La disciplina che cerca di comprendere il flusso dei fluidi si chiama meccanica dei fluidi. La parte ingegneristica dell’ingegneria aerospaziale si riferisce all’applicazione di queste conoscenze alla costruzione di dispositivi pratici.
Esistono corsi di laurea e di laurea per l’ingegneria aerospaziale. Per i corsi di laurea, tuttavia, il campo è spesso combinato con un curriculum in ingegneria meccanica. Molte università non offrono affatto la laurea a livello universitario. Quando viene offerto un programma aerospaziale, in genere condivide molti corsi comuni con il percorso di ingegneria meccanica. Il livello di laurea, invece, può offrire una significativa specializzazione nell’ambito dell’ingegneria aerospaziale.
Gli ingegneri aerospaziali utilizzano sempre più strumenti informatici nelle loro professioni. Questi possono essere utili nella modellazione del flusso del fluido, che in genere è troppo complesso per prevedere e visualizzare utilizzando calcoli manuali. I computer, tuttavia, possono eseguire milioni di calcoli e risolvere problemi precedentemente irrisolvibili. Poiché i fluidi si comportano in modi prevedibili, un computer può combinare molte previsioni per mostrare come si comporterebbe un sistema più grande.
A parte l’industria delle linee aeree civili, gli ingegneri aerospaziali spesso trovano lavoro con l’esercito o i suoi appaltatori. L’esercito impiega ingegneri aerospaziali per sviluppare una varietà di aerei e missili per la difesa. Possono anche lavorare per rendere le navi più aerodinamiche nell’acqua. In effetti, gli ingegneri aerospaziali hanno lavorato nell’industria automobilistica per rendere le forme delle auto più aerodinamiche. Progettando la carrozzeria delle auto in un modo particolare, gli ingegneri possono renderle più efficienti nei consumi o più stabili alle alte velocità.
Un’altra area in cui lavorano gli ingegneri aerospaziali è il programma spaziale civile. Il programma spaziale civile è in genere guidato da agenzie governative, come la National Aeronautics and Space Agency (NASA) americana. Le agenzie spaziali impiegano direttamente ingegneri aerospaziali e li assumono come appaltatori. Queste agenzie perseguono obiettivi come l’esplorazione, sia con equipaggio che robotica, delle lune, dei pianeti e degli asteroidi del sistema solare. Poiché i veicoli spaziali devono attraversare l’atmosfera sui razzi, gli ingegneri aerospaziali svolgono un ruolo cruciale nelle missioni spaziali di successo.