Cos’è lo Sthapatya Veda?

Sthapatya veda è la conoscenza dell’architettura vedica. Questa conoscenza deriva da un testo indù di 5,000 anni fa e si pensa che sia anteriore al feng shui cinese. Sthapatya (sta-pat-ya) può essere tradotto come “stabilire” e veda come “conoscenza”.
Sthapatya veda utilizza il ciclo circadiano, ma questa conoscenza si espande per includere l’universo stesso. I cinque elementi – aria, terra, fuoco, acqua e spazio – sono anche fattori importanti nella progettazione degli edifici.

Le linee guida per sthapatya veda rimangono incontrastate, sebbene alcuni sistemi moderni siano più raffinati. Negli anni ‘1990 Maharishi Mahesh Yogi ha fatto rivivere questa antica conoscenza e l’ha introdotta nel mondo occidentale. Da allora, sthapatya veda è stato accettato come un importante contributo a una vita sana e rispettosa dell’ambiente.

Le case e gli edifici sono posizionati cardinalmente a nord, sud, est e ovest. L’orientamento della casa è la considerazione principale e l’ingresso è idealmente rivolto a est, che è governato dal sole nascente. L’unica alternativa accettabile sarebbe un ingresso rivolto a nord. Gli edifici esposti a sud sono inaccettabili.

Il terreno dovrebbe essere di almeno un acro ed essere leggermente arrotondato o a forma di tartaruga. La casa e l’area recintata circostante è chiamata vastu. Ogni dettaglio all’interno del vastu deve essere posizionato secondo specifiche linee guida. Includono di tutto, dal drenaggio diretto a nord-est, a un numero dispari di gradini sulle scale, ai servizi igienici alloggiati all’interno dei gabinetti, situati all’interno dei bagni.

Il posizionamento della stanza è in base al sole e alla luna in modo che l’attività quotidiana sia energica e propositiva. La cucina dovrebbe trovarsi nell’angolo sud-est della casa; la zona pranzo dovrebbe essere nella sezione sud-ovest. Questo posizionamento provocherà una naturale stimolazione dell’appetito entrando in queste stanze. Posizionando lo studio o la biblioteca nell’angolo nord-ovest del vastu, l’intelletto sarà stimolato entrando in quella stanza. Allo stesso modo, entrando nella camera da letto, la fisiologia inizierà a stabilizzarsi e prepararsi per il sonno. Si ritiene che il posizionamento di ogni stanza allineerà le attività del proprietario della casa con gli schemi del sole e della luna e migliorerà ogni esperienza secondo la legge naturale.

Il vero punto centrale della casa è un’area di silenzio, chiamata brahmastan. Quest’area dovrebbe rimanere inattiva dalla vita quotidiana in modo che il silenzio vivo dell’universo possa stabilirsi nei pensieri e nella consapevolezza del capofamiglia. Un’area brahmana dovrebbe estendersi verso l’alto fino a una cupola.
Una casa sthapatya veda dovrebbe essere costruita con tutti i materiali e prodotti naturali come pietra, acqua e legno. Questo concetto dovrebbe essere coerente in tutte le fasi del processo di costruzione. Nella decorazione della casa, dovrebbero essere utilizzati anche tutti i tessuti naturali, i legni e le pietre. Si consiglia inoltre l’armonia tra la casa e la posizione geografica.

La luce è un’altra considerazione importante nella costruzione di una casa sthapatya veda. Le finestre dovrebbero essere posizionate in modo che la luce possa penetrare in tutta la casa mentre il sole si sposta nel cielo. Ciò consente anche una corretta ventilazione.
Non è necessario adottare uno stile di vita, un sistema di credenze o una religione per ottenere i benefici di vivere in una casa sthapatya veda. I vantaggi riportati vanno da una salute migliore, un riposo più profondo, più chiarezza e creatività, più felicità e tranquillità.