Cos’è un Autorecloser?

Un autorecloser è un interruttore in grado di ripristinarsi da solo dopo essere scattato o aperto per un guasto di linea. Questi tipi di interruttori sono generalmente utilizzati sulle reti di alimentazione principali, sebbene a volte siano installati su alimentazioni di macchine industriali. Il concetto alla base dell’autorichiusura è la ripresa automatizzata delle forniture elettriche in cui i guasti di linea sono transitori per natura. I guasti includono fulmini e attività di uccelli o animali e normalmente richiederebbero un intervento manuale per il ripristino, lasciando così i consumatori senza alimentazione per periodi prolungati. L’autochiusura è programmato per effettuare un numero prestabilito di tentativi di ripresa dell’alimentazione prima di rimanere aperto qualora il guasto persista.

Una gran parte dei guasti delle linee aeree sulle reti di alimentazione elettrica sono di natura transitoria e si risolvono quasi immediatamente. Esempi di questi difetti includono fulmini, oggetti trasportati dal vento e animali che si arrampicano sulle linee. Questo tipo di guasto è generalmente un evento occasionale che non richiede azioni correttive. Se si utilizzano interruttori convenzionali, tuttavia, un tecnico deve ripristinarli fisicamente prima di ripristinare l’alimentazione; spesso il risultato è che i consumatori rimangono senza alimentazione per lunghi periodi. Gli interruttori di autoripristino, invece, si ripristinano automaticamente dopo un breve periodo e, se il guasto si è risolto, rimangono chiusi, riprendendo così la normale erogazione di energia. La maggior parte è programmata per eseguire questa operazione un numero di volte, in genere tre tentativi, prima di rimanere aperta se l’errore persiste.

I progetti degli interruttori automatici di richiusura automatica includono sia i tipi monofase che trifase e coprono la maggior parte dei metodi di carica e blocco come i sistemi a vuoto, olio e gas. I controlli che azionano la funzione di autorichiusura sono programmabili e spaziano in sofisticatezza da versioni elettromeccaniche abbastanza semplici a sofisticati sistemi digitali. I sistemi di chiusura automatica digitale in genere includono una gamma di funzioni diagnostiche aggiuntive come misurazione e registratori di eventi. È inoltre disponibile un’ampia gamma di capacità dell’interruttore in configurazioni con chiusura automatica e comprende tensioni di linea da 2,400 volt a 38,000 volt o più e carichi fino a 1,200 ampere. I valori nominali tipici della corrente di guasto sugli interruttori con dispositivo di chiusura automatica sono compresi tra 500 e 12,000 ampere.

Questi interruttori automatici si trovano anche in macchine industriali pesanti, in particolare quelle situate in aree remote, come pompe e linee di trascinamento di scavo. In questi casi, vengono installati interruttori a chiusura automatica per contrastare guasti intermittenti del cavo di trascinamento e sovraccarichi di alimentazione. Sia in questi ambienti che in quelli di rete, tutto il personale che potrebbe essere chiamato a controllare o riparare i guasti del sistema dovrebbe essere informato dello stato del dispositivo di chiusura automatica di un interruttore per evitare di essere fulminato in caso di chiusura imprevista dell’interruttore.