Conosciuto anche come weblog geografico, un geoblog è qualsiasi tipo di blog costruito per includere tipi specifici di informazioni geografiche all’interno del testo e della grafica delle sue pagine. Possono essere inclusi diversi tipi di dati geografici, come latitudine e longitudine, o qualsiasi altra informazione che aiuta a fissare una posizione geografica. Questo processo di geoblogging si realizza con l’uso di metatag che a volte vengono indicati come geotag, che sono posizionati strategicamente all’interno del testo e della grafica per attirare l’attenzione dei motori di ricerca, aumentando le possibilità che il sito si mostri alto nelle ricerche condotte dagli utenti di Internet .
Il processo di geoblog inizia con l’inserimento dei tag nel codice HTML associato alle pagine del blog. Se correttamente inseriti nel codice, i tag danno la possibilità di associare il sito a un paese, una regione o anche una città o una comunità specifica. Il risultato di questa attività è che quando gli utenti conducono ricerche nel browser relative a quella posizione, le pagine del blog sono collegate a quella ricerca. Ad esempio, se un geoblog ha a che fare con un ristorante in una determinata città e un utente cerca informazioni su quella città, quel ristorante potrebbe apparire in un elenco di luoghi da vedere o anche in una mappa posizionale che mostra come raggiungerlo quel ristorante.
I metatag possono essere posizionati nell’intestazione o anche nel piè di pagina del geoblog, nonché nei sottotitoli che possono apparire nelle pagine. La struttura del tag varierà leggermente, a seconda del tipo di associazione che si sta facendo e di come il proprietario del blog vuole che le pagine si relazionino alle ricerche che utilizzano determinate parole chiave. È possibile includere più metatag differenti sulle pagine del blog, consentendo la massima esposizione e posizionamento sulle ricerche effettuate utilizzando diversi motori di ricerca.
Come con qualsiasi tipo di ottimizzazione dei motori di ricerca, è importante utilizzare i tag in un geoblog con precisione. La scelta di inserire tag che non hanno una reale rilevanza per l’argomento del blog spesso porterà il sito a posizionarsi più in basso nei risultati dei motori di ricerca piuttosto che più in alto. Per questo motivo, formattare correttamente un geoblog e assicurarsi che i dati siano pertinenti a tipi specifici di ricerche contribuirà notevolmente ad aumentare le possibilità di connettersi con utenti che hanno un reale interesse per i dati.