Cos’è un sismometro?

Un sismometro è un dispositivo progettato per misurare il movimento nella Terra. I sismometri sono tipicamente usati per misurare le onde sismiche originate da un terremoto o da un’esplosione e che viaggiano attraverso il terreno come onde di forza nelle rocce e nel suolo. Il design di base dei sismometri è tipicamente basato su due oggetti, o masse. Il primo oggetto è chiamato cornice e si muove insieme a qualsiasi movimento del terreno. Il secondo oggetto è solitamente indicato come massa inerziale e questa massa tende a non muoversi quando il terreno e il telaio si muovono.

Tipicamente, la massa inerziale è fissata al telaio in modo tale da potersi muovere rispetto al telaio. Misurando il movimento della massa inerziale rispetto al telaio, è possibile calcolare l’entità delle onde nel terreno che hanno innescato il movimento. Di solito, i movimenti della massa inerziale sono molto piccoli, quindi spesso un sismometro includerà un meccanismo per amplificare il movimento della massa inerziale al fine di facilitare misurazioni più accurate.

Un primo esempio di sismometro è stato un dispositivo utilizzato nel 1906 per analizzare un terremoto avvenuto a San Francisco. Questo sismometro aveva un telaio fisso a cui era sospeso un pendolo. Attaccato al pendolo c’era uno stilo, che poggiava su una lastra di vetro che era stata ricoperta di fuliggine. Poiché i movimenti nel terreno facevano oscillare il pendolo, lo stilo registrava il movimento sul vetro. Dispositivi come questo, chiamato sismometro per terremoti, potrebbero aiutare gli scienziati a mappare il probabile punto in cui potrebbe aver avuto origine un terremoto.

Una misura sismometrica è spesso basata su una scala di misura chiamata Richter Magnitude Scale. Questa è una scala logaritmica in cui ogni unità di misura del sismometro indica un’onda sismica dieci volte più forte dell’unità precedente. Ad esempio, un terremoto che misura un sei della scala Richter è dieci volte più potente di un terremoto che misura un cinque della scala Richter.

I sismometri moderni sono in genere dispositivi elettrici altamente sensibili che utilizzano sensori elettrici, amplificatori altamente efficaci e registrazione elettrica delle misurazioni di uscita. Questi strumenti sono generalmente classificati come banda larga, breve periodo o lungo periodo. Un sismometro a banda larga è solitamente il dispositivo più flessibile, in quanto ha in genere la capacità di misurare una gamma molto ampia di diverse onde sismiche. I sismometri a breve e lungo periodo sono generalmente limitati alla misurazione delle onde in un determinato intervallo, ma possono essere estremamente sensibili.