Che cos’è l’anagenesi?

L’anagenesi è una forma di evoluzione in cui una specie nel suo insieme cambia significativamente nel tempo, in modo che la specie ancestrale sia effettivamente estinta. Questo è ciò che molti pensano in riferimento al processo evolutivo, poiché intere generazioni di specie si sviluppano e cambiano nel tempo per adattarsi alle esigenze ambientali o acquisire nuove caratteristiche. Quando si verificano questi cambiamenti, la specie precedente cessa semplicemente di esistere, poiché il cambiamento avviene attraverso intere generazioni e non semplicemente sacche isolate di una popolazione di specie. L’anagenesi è in contrasto con la cladogenesi, che è una forma di evoluzione in cui parte di una specie cambia per diventare una nuova specie.

Chiamata anche evoluzione o cambiamento filetico, l’anagenesi è la forma di evoluzione che si verifica quando un’intera specie si trasforma in un’altra. Poiché l’umanità si è evoluta dai primati, ad esempio, ogni specie è cambiata e si è adattata alle varie esigenze per diventare una nuova specie. L’Homo sapiens esistente ora probabilmente proveniva dall’Homo erectus, ma il processo di evoluzione si è verificato per l’intera specie, lasciando l’Homo erectus estinto. Questo stesso processo di anagenesi può essere visto in altri animali, in cui specie antiche si sono evolute in specie più recenti e si sono effettivamente estinte nel processo.

L’importanza dell’anagenesi risiede nel fatto che può essere utilizzata per comprendere come le specie si evolvono nella loro interezza e perché alcune specie finiscono per estinguersi. Tali cambiamenti evolutivi si verificano in una varietà di modi diversi, ma non sono limitati alle sacche di una popolazione di specie. Quando documentata in modo visivo, l’anagenesi di solito assume la forma di una singola linea con una pendenza che dimostra i cambiamenti di una specie nel tempo. Questo è in contrasto con la cladogenesi, che è spesso rappresentata in forma grafica come una linea che si dirama per produrre nuove linee.

La cladogenesi, a differenza dell’anagenesi, è un processo di evoluzione in cui una parte di una popolazione cambia ed evolve, ma non l’intera specie o generazione. Ciò lascia la specie originale più o meno intatta, consentendo la coesistenza sia della specie più antica che della nuova specie. Il test per l’evoluzione da una specie in una specie veramente nuova e unica è in genere se le due specie possono accoppiarsi o meno. Nella cladogenesi, la specie risultante non può ancora riprodursi con la specie originale; l’anagenesi non è soggetta a questo test, poiché la specie precedente si è estinta durante il periodo dell’evoluzione.