Un taglio di corallo è una lesione fisica subita entrando in contatto con gli scheletri duri che costituiscono l’esterno dei singoli organismi corallini, che costituiscono le barriere coralline. Comunemente, un tale taglio provoca sanguinamento, dolore e gonfiore nel sito. I tagli causati dal corallo possono infettarsi e richiedere cure mediche se non vengono trattati adeguatamente, soprattutto se nella ferita rimangono frammenti di corallo, batteri, proteine o tossine dell’organismo. Per evitare l’infezione, una persona ferita dovrebbe strofinare immediatamente la ferita con acqua e sapone, quindi applicare una pomata antibiotica e coprire la ferita con una benda. È importante che le persone cerchino cure mediche immediate se ricevono un taglio grave, specialmente se la lesione sanguina pesantemente, riguarda le ossa o altri tessuti interni o si sviluppa in un’ulcera o una piaga purulenta.
I coralli e le barriere coralline sono costituiti da migliaia di minuscoli organismi chiamati polipi. Questi polipi producono carbonato di calcio, che si indurisce e forma lo scheletro esterno. Le barriere coralline si trovano principalmente negli oceani tropicali e subtropicali e sono destinazioni popolari per nuotatori, subacquei e snorkeling. Le superfici e le sporgenze di questi organismi sono spesso abbastanza affilate da tagliare la pelle e i tessuti sottostanti anche se si verifica solo un breve contatto e anche se un nuotatore indossa indumenti protettivi come una muta.
La cosa più importante dopo aver subito un taglio di corallo è che la persona ferita si assicuri che la ferita sia pulita a fondo. Si raccomanda una pulizia vigorosa e uno sfregamento della ferita con una spazzola, sapone e acqua. Sciacquare la ferita con abbondante acqua fresca aiuta anche a pulire eventuali detriti e la persona può anche applicare soluzione salina o antisettica alla ferita. L’applicazione di acido acetico o alcol isopropilico può aiutare in caso di sensazione di bruciore.
Dopo un’accurata pulizia, il taglio deve essere coperto con una benda. Risciacquare quotidianamente la ferita e applicare un unguento antibatterico tre o quattro volte al giorno può anche aiutare a prevenire l’infezione. Se necessario, è possibile utilizzare farmaci antidolorifici da banco, come il paracetamolo o l’ibuprofene, per alleviare il dolore. In alcuni casi, i tagli di corallo possono portare a gravi infezioni batteriche con aumento del rossore e della tenerezza intorno alla ferita. Potrebbero essere necessari antibiotici orali per trattare l’infezione ed è importante che le persone che hanno segni di infezione consultino un operatore sanitario per ottenere il trattamento adeguato.