Cos’è una bussola azimutale?

Una bussola azimutale è una bussola che visualizza la direzione o i segni di rilevamento in termini di angoli di azimut piuttosto che qualsiasi altra forma di notazione di rilevamento. Ci sono due principali sistemi utilizzati per visualizzare i segni di direzione sulla faccia di una bussola: rilevamento quadrante e rilevamento azimut. Entrambi i sistemi forniscono esattamente le stesse informazioni direzionali ma in un formato diverso. Le persone che hanno usato una bussola molto probabilmente hanno usato una bussola azimutale.

Il sistema di rilevamento dei quadranti contrassegna entrambe le posizioni nord e sud come zero gradi. La direzione viene quindi misurata in gradi utilizzando sia il Nord che il Sud come punti di riferimento di base. Ad esempio, partendo da Nord e spostandosi in senso orario di 35° si ottiene un quadrante con N35°E. In alternativa, partendo da Est e muovendosi in senso antiorario di 55° si ottiene lo stesso rilevamento N35°E. In questo sistema, Nord o Sud sarà sempre la prima notazione nel rilevamento.

I segni della bussola più utilizzati sono quelli del sistema di rilevamento azimutale. In questo sistema, l’unica posizione contrassegnata come zero è il Nord. Spostandosi in senso orario, i gradi vengono aggiunti per tutti i 360° di un cerchio completo. In questo sistema, Est è contrassegnato come 90°, Sud come 180° e Ovest come 270°.

La tabella seguente chiarisce ulteriormente i due sistemi. La tabella fornisce otto direzioni di direzione separate, ciascuna espressa prima come rilevamento quadrante e poi come rilevamento azimut.
Cuscinetto a quadrante
N
N35°E
E
S42°E
S
S22°W
W
N1°WAzimut Cuscinetto

35°
90°
138°
180°
202°
270°
359°

I cuscinetti azimutali si basano sul concetto di angolo di azimut, chiamato anche semplicemente azimut. Un azimut è definito, da un dato punto di osservazione, come l’angolo tra un oggetto o punto e una linea di riferimento, solitamente verso il nord vero, che si allontana da quella linea di riferimento in senso orario su un piano orizzontale. Ad esempio, stando su una nave con l’oceano come piano di riferimento orizzontale, l’angolo tra il nord vero e, diciamo, un faro è l’azimut per quel faro rispetto alla nave, l’angolo viene misurato spostandosi in senso orario lontano dalla linea per vero nord.

Allo stesso modo, se quella nave sta viaggiando lungo una direzione S10°W, il navigatore su quella nave immagina una linea tracciata lungo quella direzione che si interseca con una linea tracciata dalla nave verso il nord geografico. L’angolo di 190° formato da queste due linee è l’azimut che definisce la direzione in cui la nave sta viaggiando rispetto al nord reale. Una bussola azimutale su quella nave indicherebbe un rilevamento di 190°.
L’angolo di azimut più grande che possa mai essere misurato è 359 gradi 59 minuti 59 secondi, spesso scritto come 359° 59 ’59 pollici, essendo leggermente inferiore ai 360° definiti da un cerchio completo. Tecnicamente, in base al sistema di rilevamento azimutale, non è corretto contrassegnare qualsiasi punto della bussola sia come 0° che come 360°. Questo è il motivo per cui un compasso azimutale, per convenzione, segna N come 0°.

Il concetto di angolo di azimut è usato frequentemente in un’ampia gamma di applicazioni pratiche. Questi includono la navigazione terrestre, la navigazione celeste, la mappatura e l’artiglieria. La caratteristica chiave che distingue una bussola azimutale da qualsiasi altra bussola sono i segni di direzione mostrati sulla faccia della bussola piuttosto che qualsiasi differenza nel funzionamento tecnico della bussola.