Cos’è una pianta Stanol?

Uno stanolo vegetale è un composto chimico piccolo, ma essenziale, che agisce come componente delle membrane cellulari di alcune piante. Gli stanoli appartengono a una classe di composti vegetali presenti in natura chiamati fitosteroli. I ricercatori riconoscono due forme di fitosteroli nelle piante: steroli e stanoli. Entrambi sono componenti strutturali necessari negli impianti. Queste sostanze agiscono per proteggere l’integrità della membrana cellulare proprio come il colesterolo fa per le cellule del corpo umano.

Gli scienziati studiano gli steroli e gli stanoli vegetali da oltre 50 anni. I benefici per la salute di entrambe le forme di fitosteroli sono stati ben stabiliti. Studi di ricerca hanno determinato che questi composti vegetali hanno proprietà ipocolesterolemizzanti. I fitosteroli proteggono il cuore abbassando i livelli di colesterolo delle lipoproteine ​​a bassa densità (LDL). Alti livelli di LDL sono considerati un potenziale precursore dello sviluppo di problemi medici, come le malattie cardiovascolari.

Gli stanoli agiscono per contrastare il colesterolo alto in modo simile ad alcuni farmaci da prescrizione. Uno stanolo vegetale bloccherà effettivamente l’assorbimento del colesterolo nell’intestino. Gli stanoli assomigliano chimicamente al colesterolo che si trova nei prodotti animali. Una volta nel flusso sanguigno, uno stanolo vegetale ostacola semplicemente il colesterolo alimentare. Il colesterolo che non può essere completamente assorbito esce dal corpo come rifiuto.

Uno stanolo vegetale è una sostanza presente in natura. Non può essere prodotto dall’organismo come può farlo il colesterolo. Invece, deve essere consumato. Solo la polpa di legno, alcuni tipi di cereali, verdure, frutta, noci, legumi e oli vegetali contengono stanoli vegetali.

Meno comuni degli steroli, gli stanoli vegetali comprendono solo il 10% circa dei fitosteroli totali nelle piante. Gli steroli rappresentano il restante 90%. A causa della loro bassa concentrazione, è molto difficile consumare abbastanza stanoli vegetali dal cibo naturale per abbassare efficacemente il colesterolo. Negli anni ‘1980, gli scienziati hanno sviluppato un metodo per estrarre sia gli stanoli che gli steroli dalle piante. I composti formati dal processo di estrazione sono chiamati esteri di stanolo vegetale.

A seguito del processo di esterificazione, gli stanoli sono più liposolubili e, di conseguenza, possono essere facilmente aggiunti agli alimenti che contengono grassi. È stata ora creata una varietà di alimenti funzionali come margarine, condimenti per insalata e formaggio che consentono di incorporare una concentrazione sufficientemente elevata di stanoli vegetali nella dieta per aiutare a ridurre il colesterolo. Secondo la Food and Drug Administration (USDA) degli Stati Uniti, il consumo giornaliero di 3.4 grammi di esteri di stanolo vegetale, insieme a una dieta povera di grassi, può avere un effetto ipocolesterolemizzante.