Cos’è una Villa?

Il termine “villa” è usato per riferirsi a una varietà di strutture. Il significato è solitamente chiaro dal contesto, e molti sensi della parola sono generalmente intesi a implicare lusso e occupazione da parte delle classi alte o medie. A causa della diluizione del significato di questa parola, a volte può essere fonte di confusione quando qualcuno parla di una “villa”, specialmente se proviene da una regione del mondo in cui il termine può essere usato in modo diverso.

Le ville originarie erano tenute di campagna costruite dai romani. Una villa romana consisteva in un grande edificio centrale con servizi come l’acqua calda, circondato da annessi tra cui stalle, magazzini di stoccaggio, impianti di spremitura del vino e così via. Le strutture erano circondate da splendidi giardini e campi coltivati, e gestite principalmente da servitori. Alcune ville romane erano vicine alle aree urbane, consentendo una rapida visita, mentre altre erano più remote e utilizzate principalmente come case di svago nei caldi mesi estivi.

Una delle caratteristiche chiave delle ville romane è che furono progettate per essere autosufficienti, il che si rivelò molto prezioso quando l’Impero Romano iniziò a crollare. Alcune ville furono saccheggiate e distrutte, ma altre sostennero piccole comunità che le trasformarono in insediamenti fortificati per difendersi dagli invasori. Esistono ancora pochissimi esempi esistenti di ville di epoca romana, ma numerose spedizioni archeologiche ne hanno portato alla luce tracce, insieme a informazioni su come vivevano i romani.

L’ossessione europea per l’Impero Romano come culmine della civiltà ha portato a una villa mania nel Rinascimento, quando molti ricchi europei iniziarono a costruire repliche di ville romane. Queste ville presero anche la forma di tenute di campagna, con più attenzione al tempo libero che all’autosufficienza. Le case avevano spesso influenze romane o all’italiana, ed erano anche circondate da giardini elaborati e piacevoli diversivi, come le stalle.

Il senso di “villa” come tenuta di campagna è ancora diffuso in molte regioni del mondo. Tuttavia, alla fine del 1800, il termine venne utilizzato anche per descrivere le case suburbane su terreni paesaggistici. Queste ville mancavano dei vasti terreni delle ville di campagna, sebbene molte di esse fossero piuttosto pretenziose. Nel corso del tempo, l’uso della parola è diventato sempre più corrotto, con case bifamiliari e case molto più semplici considerate “ville”, insieme a case di lusso più ampie come le ville per le vacanze che fiancheggiano le coste dei climi caldi.