Cos’è WVO?

L’olio vegetale di scarto (WVO) è l’olio vegetale residuo di altri usi, più tipicamente utilizzati nell’industria della ristorazione, come le friggitrici. Ci sono una serie di applicazioni per WVO, che vanno dal renderla per l’uso in mangimi per animali alla sua lavorazione in modo che possa essere utilizzata in veicoli a carburante alternativo. Sebbene “rifiuto” faccia sembrare che questo prodotto venga tradizionalmente semplicemente gettato via, l’olio vegetale esausto è in realtà una sostanza molto utile e può essere piuttosto prezioso.

La fonte più abbondante di WVO sono i ristoranti, che in genere raccolgono WVO in grandi tamburi forniti dalle aziende di rendering. Quando i fusti sono pieni, le aziende di rendering li raccolgono e lavorano l’olio vegetale per l’uso in cosmetici, alimenti per animali e altri prodotti. Di solito, il ristorante paga all’azienda una piccola commissione per il servizio e l’azienda di rendering può generare un notevole profitto dall’olio che raccoglie.

Le persone che guidano veicoli a carburante alternativo sono interessate alla WVO come fonte di carburante. In teoria può essere filtrato e utilizzato come carburante semplice in veicoli attrezzati per funzionare con olio vegetale e può anche essere lavorato per produrre biodiesel. Alcuni conflitti sono sorti in alcune aree a causa di persone che raccolgono WVO senza permesso o autorizzazione, e in alcuni casi sono state portate in tribunale per furto a causa del prelievo di olio dai fusti di raccolta che appartengono a società di rendering.

Nel caso di un veicolo a carburante alternativo, il WVO è più comunemente usato nei “greasecar” progettati per funzionare con olio vegetale o una miscela di olio vegetale e diesel. Questi veicoli sono solitamente montati su misura dai loro proprietari e richiedono una manutenzione speciale per garantire che il motore rimanga in buone condizioni. L’olio vegetale esausto può essere utilizzato come combustibile purché provenga da una buona fonte e sia trattato adeguatamente.

Alcuni conducenti hanno l’impressione che la filtrazione per rimuovere il particolato sia sufficiente. Tuttavia, WVO può contenere anche altre impurità che possono causare problemi al motore, tra cui acqua, acido e prodotti chimici. Queste sostanze sono più difficili da filtrare e possono causare danni al motore, combustione incompleta che porta a un maggiore inquinamento atmosferico e altri problemi. Per questo motivo, alcuni conducenti preferiscono acquistare WVO che è stato elaborato da aziende specializzate in carburanti per auto a grasso e altri veicoli a carburante alternativo.

Riciclare l’olio vegetale usato come combustibile può sembrare un passo positivo e logico da intraprendere per migliorare l’ambiente, ma in realtà l’utilizzo del WVO può portare a un aumento della domanda di altri prodotti petroliferi in altri settori. Questo perché un vuoto improvviso nella fornitura di olio vegetale esausto può causare problemi alle aziende che ne fanno affidamento, costringendole a cercare oli da altre fonti. Questo problema evidenzia uno dei maggiori problemi con i combustibili alternativi, con l’aumento della domanda di combustibili alternativi che causa conseguenze indesiderate in altre aree.