Esiste una cosa come l’obesità genetica?

Un certo numero di studi, compresi quelli condotti da ricercatori della Boston University e della Harvard Medical School, suggeriscono che esiste qualcosa come l’obesità genetica. La genetica coinvolge non solo l’influenza sull’indice di massa corporea di un individuo, ma dove è probabile che i depositi di grasso vengano immagazzinati. In alcuni casi, è la presenza di alcuni geni che influenzano l’obesità genetica. In altri casi, l’assenza di determinati geni, o di alcune informazioni all’interno dei geni, possono essere i fattori più importanti.

Sebbene gli scienziati abbiano capito da tempo che l’obesità genetica esiste, si pensava originariamente che i componenti genetici influenzassero solo poche famiglie. Gli studi nella prima parte del 21° secolo hanno suggerito che le persone inclini all’obesità, in particolare l’obesità infantile, potrebbero essere più diffuse. Lo studio della Boston University nel 2006 ha suggerito che gli scienziati hanno scoperto un legame genetico che può essere condiviso da ben il 10% delle popolazioni europee e afroamericane. Queste nuove informazioni potrebbero portare a scoprire ancora più collegamenti in futuro.

Nello studio del 2006, i ricercatori hanno anche trovato una variante in almeno un gene, Insig2, noto per regolare la sintesi degli acidi grassi e del colesterolo. Una variante è stata trovata anche in un altro gene, ma la funzione di quel gene non è stata ancora determinata. Un altro studio, pubblicato da Nature nel 2010, ha suggerito che le delezioni su un determinato cromosoma possono fornire un’indicazione dell’obesità genetica, in particolare dell’obesità grave e che si verifica all’inizio della vita di una persona.

Altri studi hanno anche suggerito che l’obesità genetica potrebbe non essere il prodotto di uno o due geni, ma piuttosto di un intero insieme di geni. Se è presente il set giusto, è più probabile che si verifichi l’obesità, specialmente in alcuni segmenti della popolazione. I ricercatori stanno ancora cercando di mappare la maggior parte di questi geni e determinare quali potrebbero essere responsabili della predisposizione di una persona all’obesità. Nonostante la necessità di continuare la ricerca, i rapporti indicano che esiste una relazione sufficiente che indica l’esistenza dell’obesità genetica.

La presenza dell’obesità genetica è molto importante poiché la comunità medica cerca nuovi modi per combattere il problema di salute. Sapere che una persona ha una certa variazione genetica potrebbe portare a nuovi metodi di trattamento, come farmaci che aiutano a contrastare tale effetto. Inoltre, la comunità medica potrebbe osservare da vicino coloro che sono inclini all’obesità per incoraggiare scelte di vita sane, nel tentativo di prevenire cattive abitudini alimentari e uno stile di vita sedentario.