Una passeggiata casuale è una teoria finanziaria riguardante l’impatto dei movimenti passati o presenti dei prezzi delle azioni o anche di interi mercati sui movimenti futuri. In sostanza, questa teoria sostiene che, indipendentemente da ciò che potrebbe aver avuto luogo prima o che sta avvenendo attualmente, quei movimenti non possono essere utilizzati come mezzo per determinare cosa accadrà in futuro. Invece, il mercato è visto come imprevedibile o casuale ed è impossibile tentare di stare al passo con le circostanze attuali senza assumersi una quantità maggiore di rischio. I sostenitori di questa teoria tendono a promuovere un approccio reattivo alle tendenze del mercato, in cui gli investitori seguono ciò che sta accadendo attualmente, cambiando rotta solo quando il mercato cambia rotta.
La teoria della passeggiata casuale ha guadagnato notevole attenzione nel 1973, quando il concetto è stato presentato in un’opera intitolata “A Random Walk Down Wall Street, di Buron Malkiel. Molti nel mondo finanziario fanno risalire l’origine del termine al 1964, quando fu pubblicato “Il carattere casuale dei prezzi di borsa” del professor Paul Cootner. Nel corso degli anni, la teoria ha guadagnato un numero considerevole di sostenitori, i quali ritengono che la teoria sia in armonia con il concetto di ipotesi di mercato efficiente.
Sebbene il concetto di passeggiata casuale nei mercati degli investimenti sia considerato un approccio valido da molti nella comunità degli investitori, non è privo di critiche. Coloro che non supportano la teoria sostengono che è possibile valutare con precisione i movimenti passati e le tendenze attuali e utilizzare tali dati per determinare quali saranno le svolte future di un’azione o di un mercato. Supponendo che tali previsioni si basino su fatti relativi alle prestazioni passate e siano interpretate in modo accurato, questi critici ritengono che sia possibile anticipare il trend ed eseguire ordini che consentono di sovraperformare il mercato. Questo viene fatto elaborando attentamente la strategia per eseguire vendite e acquisti in momenti specifici, in base a dove si prevede che il mercato si trovi in ciascuno di quei punti.
Per coloro che trovano la passeggiata aleatoria un approccio pratico all’investimento, l’enfasi è sul percorso casuale e spesso imprevedibile che i prezzi delle azioni possono intraprendere. La teoria afferma che ci sono altrettanta possibilità che i prezzi si muovano in una direzione molto diversa da un punto storico specifico, come c’è che si comportano in modo simile. È questa possibilità casuale che costituisce la base per l’idea di seguire piuttosto che tentare di correre davanti al mercato ed eseguire gli ordini solo quando iniziano a verificarsi i cambiamenti del mercato, piuttosto che cercare di prevederli in anticipo.
Smart Asset.