L’Organizzazione meteorologica mondiale ora nomina gli uragani utilizzando un sistema che alterna nomi maschili e femminili in ordine alfabetico. Per circa 20 anni a partire dal 1953, tuttavia, tutte queste tempeste distruttive sono state etichettate con nomi femminili e le descrizioni dei loro movimenti nell’Oceano Atlantico e nel Golfo del Messico tendevano a essere colorate con cliché sessisti. Le tempeste venivano chiamate volubili quando cambiavano direzione e provocavano o flirtavano quando si avvicinavano all’approdo.
Chiamare gli uragani per nome:
La tradizione marinara di riferirsi al mare come femminile potrebbe aver avuto un ruolo. È anche possibile che i meteorologi dell’esercito e della marina abbiano chiamato le tempeste come gli innamorati a casa.
Per centinaia di anni, gli isolani caraibici hanno chiamato le tempeste in onore del santo patrono del giorno in cui si sono abbattute.
Nel 1979, la comunità meteorologica accettò di includere nomi maschili nell’elenco, citando l’intensa pressione di gruppi come la National Organization for Women.