Molte persone notano che i cerchi che girano su un’auto mostrata in una pubblicità o in un film sembrano girare all’indietro anche se l’auto si sta chiaramente muovendo in avanti. È particolarmente evidente quando l’auto sta appena iniziando ad accelerare o rallentare. Durante uno scatto prolungato della macchina che percorre un’autostrada aperta, i suoi cerchi che ruotano possono anche sembrare fermi e quindi ruotare all’indietro. In realtà ci sono diverse illusioni ottiche al lavoro che fanno sembrare che i cerchi rotanti girino al contrario.
Esiste una differenza fondamentale tra il movimento reale e il tipo di animazione utilizzato per creare l’illusione del movimento su film o video. Quando le ruote di una vera auto iniziano a muoversi in avanti, i nostri occhi di solito possono seguire il movimento dei singoli raggi fino a quando la macchina raggiunge una certa velocità e diventano sfocate. Dopo di ciò, i nostri occhi possono solo intravedere certi raggi se sono illuminati da una fonte di luce esterna. Questo fornisce al nostro cervello informazioni sufficienti per riconoscere il movimento in avanti dei veri cerchi rotanti.
L’animazione, tuttavia, funziona secondo un principio diverso. Il movimento della macchina reale è rappresentato solo da una serie di immagini fisse che si muovono a 24 o forse a 30 fotogrammi al secondo. I nostri occhi vedono gli stessi cerchi rotanti, ma ora le informazioni stanno entrando nel cervello a una velocità diversa. Se un individuo ha parlato in una serie di immagini animate appare in una posizione diversa, il cervello lo interpreta come muoversi in una certa direzione. Se un raggio appare più in basso nei fotogrammi successivi, sembrerà spostarsi all’indietro negli occhi della nostra mente. Anche se la ruota reale si sta chiaramente muovendo in avanti, i singoli raggi del cerchio che gira possono sembrare muoversi al contrario.
Oltre all’interpretazione del cervello dei raggi in movimento, i nostri occhi possono essere ingannati da un’illusione ottica chiamata effetto stroboscopico. Uno stroboscopio è un dispositivo che può essere calibrato per inviare impulsi di luce a una frequenza designata al secondo. Se la luce di uno stroboscopio è focalizzata su un oggetto in rapido movimento, come il bordo di una macchina che gira, i singoli elementi di quell’oggetto potrebbero sembrare fermi, muoversi in avanti o indietro. In una pubblicità automobilistica, una fonte di luce esterna come il sole o le lampade cinematografiche potrebbe creare un effetto stroboscopico quando i singoli raggi vengono illuminati. Anche se le gomme reali si stanno chiaramente muovendo in avanti, l’effetto stroboscopico può creare un’illusione del movimento all’indietro o addirittura un arresto completo, proprio come i ballerini possono apparire immobili quando illuminati da una luce stroboscopica.
Quando le informazioni sono limitate, il cervello spesso fa ipotesi basate su ciò che sa. Nel caso di cerchioni rotanti, la posizione relativa dei singoli raggi e la sorgente luminosa che li rende visibili possono combinarsi per creare un’illusione ottica di movimento all’indietro.