La capacità di pagare è un termine finanziario che si riferisce al flusso di cassa di un individuo per rimborsare i prestiti. Un’altra definizione comunemente associata è la capacità delle persone con redditi elevati di pagare più tasse. Entrambi i concetti si riferiscono a situazioni di flusso di cassa sia per gli individui che per le imprese. Nel primo scenario, banche e istituti di credito valutano la capacità di un mutuatario di rimborsare il principio e gli interessi relativi a un prestito. Questa valutazione e decisione deriva dal processo di richiesta del prestito in cui banche e istituti di credito esaminano la storia creditizia e il flusso di cassa. Quest’ultimo si concentra sulla ridistribuzione del reddito attraverso la tassazione del governo.
Il prestito in denaro offre a privati e aziende l’opportunità di acquistare articoli in dollari di grande o alto valore quando non dispongono di un flusso di cassa adeguato. Gli individui sono vincolati dal reddito personale, mentre le aziende hanno vincoli che riguardano i ricavi delle vendite e il profitto dopo le spese aziendali. La capacità di pagare è importante quando si prende in prestito denaro poiché le banche e i finanziatori aumentano il rischio quando prestano denaro. Se i mutuatari non sono in grado di rimborsare il saldo, è probabile che l’istituto finanziario perda il prestito per inadempienza e debba rientrare in possesso della proprietà piuttosto che guadagnare gli interessi attivi sul prestito.
In relazione alla tassazione, la capacità di pagare è un concetto redistributivo in cui agli individui e alle famiglie più povere o a basso reddito vengono risparmiati pesanti oneri fiscali. Ciò si traduce in definitiva in coloro che percepiscono redditi elevati con maggiori oneri fiscali. In teoria, questo ridistribuisce la ricchezza poiché gli individui e le famiglie benestanti dovranno separarsi dal proprio denaro pagandolo al governo. I contribuenti poveri e a basso reddito saranno in grado di trattenere il proprio denaro, completando il ciclo di ridistribuzione. Questi contribuenti possono anche ricevere crediti, rimborsi fiscali, sussidi o altri benefici finanziati dal governo attraverso la capacità di pagare concetti.
La ridistribuzione della ricchezza attraverso la tassazione si trova in genere in nazioni o economie che favoriscono il socialismo, sebbene anche le economie comuniste abbiano queste caratteristiche. Le economie socialiste tentano di fornire un senso di uguaglianza di stile di vita tra i cittadini. Invece di avere un piccolo gruppo di individui o famiglie ad alto reddito nell’economia che controlla l’economia, il socialismo tende a far crescere i contribuenti più poveri attraverso programmi governativi.
La capacità di pagamento ha benefici iniziali a breve termine in quanto consente ai contribuenti a basso reddito di mantenere più denaro. Ciò consentirà di aumentare i consumi di questa fascia demografica e stimolare il processo di produzione di beni e servizi nell’economia locale. Tuttavia, esistono anche svantaggi di questo concetto. Ad esempio, prelevare denaro dai contribuenti ad alto reddito – che tendono ad essere proprietari di imprese e produttori di posti di lavoro – non sarà in grado di sostenere l’economia dalle loro azioni collettive.