Qual è la connessione tra metronidazolo e amoxicillina?

Il metronidazolo e l’amoxicillina sono entrambi antibiotici che appartengono a classi diverse, funzionano in modi diversi e sono efficaci contro diverse infezioni batteriche. La scelta tra l’utilizzo dei due sarà effettuata dal medico prescrittore dopo la diagnosi. Sono entrambi disponibili in varie forme farmaceutiche conosciute con nomi commerciali diversi in paesi diversi, a seconda del produttore.

L’amoxicillina appartiene alla classe di farmaci chiamati penicilline. È un antibiotico ad ampio spettro, il che significa che è attivo contro un’ampia gamma di batteri, compresi i batteri gram-positivi e gram-negativi. Si è sviluppata una certa resistenza e per combatterla, l’amoxicillina viene spesso somministrata in combinazione con l’acido clavulanico. Funziona interrompendo la sintesi della parete cellulare dei batteri. L’amoxicillina è usata per trattare molte infezioni tra cui otite media, sinusite e infezioni del tratto respiratorio inferiore.

Il metronidazolo è un derivato nitroimidazolico che ha attività antiprotozoaria e antibatterica. Funziona interferendo con il DNA batterico. Le indicazioni più comuni per il suo utilizzo includono infezioni batteriche anaerobiche, dissenteria amebica, infezioni parodontali, giardiasi e tricomoniasi. Quando si usa il metronidazolo per trattare un’infezione, l’alcol deve essere evitato completamente, poiché potrebbe verificarsi un’interazione potenzialmente pericolosa se li si usa insieme.

Come con qualsiasi farmaco, sia il metronidazolo che l’amoxicillina possono interagire con altri farmaci. Ciò include farmaci complementari, omeopatici e da banco, che dovrebbero essere tutti comunicati al medico prescrittore. Altre condizioni cliniche sottostanti, gravidanza, gravidanza e allattamento desiderati devono essere discusse con il medico, poiché possono influenzare la scelta dell’antibiotico prescritto.

Possono verificarsi reazioni avverse con metronidazolo e amoxicillina. Entrambi possono causare effetti collaterali gastrointestinali come nausea, vomito, dolore addominale e diarrea. Il metronidazolo può causare mal di testa, altri effetti sul sistema nervoso centrale (SNC) come confusione o vertigini o un sapore metallico in bocca. Se si verificano effetti avversi indesiderati o gravi, è necessario consultare un medico.

Entrambi i farmaci sono disponibili in varie forme farmaceutiche, comprese le formulazioni orali e iniettabili. La scelta di quale utilizzare sarà fatta clinicamente ma è, molto spesso, la forma orale. La dose e la durata del trattamento saranno decise anche dal medico prescrittore in base all’infezione da trattare e alla sua gravità. A volte, specialmente quando si trattano infezioni dentali, metronidazolo e amoxicillina possono essere prescritti insieme.
Il dosaggio prescritto deve essere rispettato e il corso completato, anche se tutti i sintomi si risolvono prima della fine del corso. L’interruzione prima della fine del corso può causare batteri resistenti e difficoltà di trattamento, nel caso in cui si verificasse un’altra infezione. Questo vale per qualsiasi ciclo di antibiotici.