Qual è la differenza tra gioielli antichi e vintage?

La differenza tra gioielli antichi e vintage è principalmente quella dell’età. Per definizione rigorosa, un oggetto d’antiquariato è un oggetto che ha 100 o più anni. I pezzi vintage hanno generalmente più di 20 anni. Nel campo del collezionismo di gioielli, questi sistemi di datazione non sono sempre rigorosamente rispettati, poiché i pezzi un po’ più giovani di 100 anni sono spesso indicati come antichi. Il periodo stilistico dei gioielli è importante nella differenziazione tra i due, con molti collezionisti che considerano i gioielli del periodo Art Deco e prima come gioielli antichi.

I gioielli antichi e vintage sono generalmente divisi in due grandi categorie in base al costo e ai materiali originali. Il primo è l’alta gioielleria, che è stata realizzata con i metalli preziosi oro, argento o platino. Nella sua fabbricazione sono state utilizzate vere pietre preziose. La differenza tra gioielli antichi e vintage è una differenza di età. Meno costosa bigiotteria antica e vintage, la seconda categoria, è stata creata principalmente con metalli comuni e pietre semipreziose o di vetro ed è generalmente caratterizzata dagli stili dell’epoca in cui è stata prodotta.

La produzione di bigiotteria relativamente poco costosa iniziò nel 1700, fornendo un’alternativa ai costosi gioielli in oro, argento e pietre preziose. Esistono ancora pochi pezzi di bigiotteria antica dal primo periodo georgiano, dal 1714 al 1837. La successiva bigiotteria vittoriana, dal 1837 al 1900, è relativamente abbondante e considerata altamente da collezione. I pezzi di bigiotteria vittoriana erano spesso realizzati in vetro o pasta piuttosto che in gemme preziose, resine fatte dall’uomo piuttosto che in giaietto o ambra, e facevano affidamento su ottone e altri metalli di base invece di argento puro o oro. I pezzi di questo periodo sono considerati gioielli antichi.

I periodi stilistici successivi all’era vittoriana e compreso il periodo Art Deco possono essere considerati antichi o vintage da diversi collezionisti e commercianti. Il periodo delle arti e dei mestieri, dal 1890 al 1920, presentava gioielli fatti a mano in rame e bronzo, spesso martellati o smaltati. I gioielli edoardiani e Art Nouveau sono all’incirca dello stesso periodo dello stile Arts and Crafts. Varie caratteristiche stilistiche distinguono i gioielli di questi periodi. Il periodo Art Deco, dal 1920 al 1935, è l’ultimo periodo che potrebbe essere classificato come antico dai collezionisti di gioielli.

A partire dagli anni ‘1930, la bigiotteria è stata prodotta in serie e ampiamente disponibile, facendo sbocciare la sua popolarità. La maggior parte dei bigiotteria vintage risale a questo periodo in avanti. È stato progettato per adattarsi agli stili più recenti e il suo costo relativamente economico ha permesso a quasi tutti di possedere questo accessorio di moda. Gli stili tipici della bigiotteria vintage includono Art Deco e Retro. Molti stilisti famosi si sono specializzati in bigiotteria e le attrici di Hollywood hanno spesso reso popolari vari stili.