Qual è la differenza tra Mbps e MBps?

MBps è l’abbreviazione di Megabyte al secondo, mentre Mbps è l’abbreviazione di megabit al secondo. Otto megabit equivalgono a un megabyte. Queste abbreviazioni sono comunemente usate per specificare quanti dati possono essere trasferiti al secondo tra due punti. In alcuni casi, mbps viene utilizzato come abbreviazione di megabit al secondo; tuttavia, la m minuscola tecnicamente significa “milli” non “mega”, quindi in realtà non significa la stessa cosa.

Per mettere megabit e megabyte in prospettiva, facciamo un backup solo per un momento. Un bit di dati è una singola cifra “on” o “off”, uno o zero. Occorrono otto bit per rappresentare un singolo carattere o un byte di dati.

8 bit = 1 byte
1000 byte = 8 kilobit (kb) = 1 kilobyte (KB)
1000 Kilobyte (KB) = 8 Megabit (Mb) = 1 Megabyte (MB)

Come punto di possibile confusione va ricordato che esistono due diversi sistemi per il calcolo di multipli di dati: il sistema decimale come notato sopra, e il sistema binario.
Secondo il sistema binario, utilizzato in relazione all’archiviazione e alla memoria del computer, non sono necessari 1000 byte per eguagliare un KB, ma 1024 byte. Questo perché il sistema binario è in base 2 e 210 = 1024. Tecnicamente, le designazioni in questo caso sono Kibibyte (KiB) e Mebibyte (MiB), ma queste non hanno preso piede nel settore pubblico, portando molti usi di ” MB” per indicare 1024 kilobyte e altri per indicare 1000 kilobyte. Quando si considerano MBps, tuttavia, si applica il sistema decimale, poiché il riferimento è alle velocità di trasferimento dei dati e non alla memorizzazione dei dati.

Le velocità di trasferimento dei dati sono molto utili per misurare i livelli di prestazioni di vari dispositivi hardware. Tutto, dalle porte USB e Firewire® ai lettori di schede di memoria e ai dispositivi mobili, è associato alle corrispondenti velocità di trasferimento, spesso misurate in megabit o megabyte al secondo.

Dobbiamo anche tradurre la velocità in valore quando si considerano i piani di servizi Internet, pubblicizzati da velocità di download e upload espresse in kilobit al secondo (kbps) o megabit al secondo. Ad esempio, un tipico piano Digital Subscriber Line (DSL) potrebbe avere un limite massimo di trasferimento di 1,500 kbps, che può anche essere espresso come 1.5 Mbps. Un piano via cavo potrebbe essere pubblicizzato con velocità fino a 5,000 kbps o 5 Mbps; e Internet in fibra ottica può raggiungere velocità di 50 Mbps o più.

La rete wireless G (802.11g) ha una velocità di trasferimento massima di 54 Mbps, il che la rende molto più veloce di tutti i piani Internet in fibra ottica, tranne quelli più veloci. Per fortuna, il wireless non rallenterà la navigazione. Il più recente standard wireless N (802.11n) non può velocizzare la connessione a Internet, ma consentirà velocità di trasferimento dati più elevate tra computer in rete locali fino a 100 Mbps, o circa il doppio della velocità di trasferimento dati delle reti G.
Come se le abbreviazioni non fossero abbastanza vicine da creare confusione, non aiuta che spesso siano espresse nel caso sbagliato. In caso di dubbio, cercare traduzioni come l’equivalente kilobit o Kilobyte, o semplicemente chiedere a qualcuno se la specifica è effettivamente megabit al secondo o Megabyte al secondo.