La differenza tra piante annuali e perenni è semplice: le annuali completano il loro ciclo di vita entro un anno, mentre le piante perenni vivono per oltre due anni. Una terza classificazione, piante biennali, si riferisce a piante con un ciclo di vita di due anni. Gli annuali possono avere un ciclo di vita di qualsiasi durata inferiore a un anno; alcuni hanno cicli di vita di poche settimane. Le piante perenni possono vivere solo pochi anni o ben oltre 20 a seconda della specie di pianta.
Le piante annuali che completano naturalmente il loro ciclo di vita in meno di un anno sono conosciute come vere annuali, ma alcune biennali e perenni possono essere coltivate come annuali in determinati contesti. Ad esempio, alcune piante annuali possono essere perenni nel loro habitat naturale, ma non sono abbastanza resistenti per sopravvivere all’inverno nell’ambiente in cui vengono coltivate. Alcuni ortaggi a radice, come le carote, sono biennali trattati come annuali, raccolti nel primo anno per la forte radice che cresce per fornire nutrimento alla pianta nel secondo anno.
Le piante annuali si dividono in due gruppi principali: annuali estive e annuali invernali. Le annuali estive passano dalla germinazione alla morte in una singola stagione, che sia estate, primavera o autunno. Molte erbacce estive sono di questa varietà.
Le annuali invernali sono più longeve. Germogliano in autunno o in inverno, fioriscono più tardi nella stagione o addirittura all’inizio della primavera. Le annuali invernali riempiono una nicchia importante in molti sistemi ecologici, poiché forniscono copertura del suolo quando le piante perenni sono dormienti.
Il termine perenne è spesso inteso in riferimento a piante erbacee perenni, poiché tutte le piante legnose sono perenni per definizione. Le piante perenni sono molto diverse. Alcune, dette piante monocarpiche, fioriscono e fruttificano una sola volta, mentre la maggior parte, dette policarpiche, lo fa ogni anno. Le piante perenni, come puoi immaginare, sono più resistenti delle piante annuali e hanno strutture evolute che consentono loro di sopravvivere per molti anni, come bulbi e rizomi. Le piante perenni possono essere decidue, che alternano periodi di crescita e dormienza in risposta ai cambiamenti climatici, o sempreverdi, che crescono tutto l’anno.