La storia dell’interior design è lunga e piena di cambiamenti guidati principalmente dalla regione, dalla disponibilità di materiali, dalle tendenze dominanti e dagli ideali sociali. In un senso molto semplice, “interior design” è l’insieme di modi in cui è organizzato qualsiasi spazio interno e può includere qualsiasi cosa, dall’arte ai mobili e alla tappezzeria. Alcune delle teorie e degli stili di design più importanti si sono evoluti nel tempo, di solito crescendo e cambiando con la sensibilità delle persone più influenti o dei gruppi più importanti in una determinata regione. Anche le diverse tendenze sono state più popolari in momenti diversi. Nel corso dei secoli, ci sono stati grandi progressi nell’arte dell’interior design, ma le sue radici tendono ad essere semplici e gli stili sono spesso rappresentativi di un particolare periodo storico. Anche culture diverse hanno traguardi diversi. Nelle tradizioni occidentali ed europee, alcuni dei più importanti includono i tempi antichi, il Medioevo e l’era vittoriana.
Nozioni di base sulla storia del design
Tracciare la storia del movimento del design di solito richiede una comprensione della regione, che include cose come le risorse disponibili e gli stili culturali, nonché le influenze regnanti dei tempi. La popolarità di alcuni stili e look tende ad aumentare e diminuire a seconda di una serie di fattori diversi. Le tendenze in qualsiasi cosa, che si tratti di moda, automobili o design, sono spesso determinate da cose come l’approvazione delle celebrità tanto quanto lo sono dalla disponibilità e dalla praticità. Tracciare la storia del movimento, quindi, di solito richiede una valutazione sia dei leader di tendenza che dei vincoli pratici della giornata.
Antico Passato
L’interior design nell’antico passato era necessariamente molto diverso dai design di oggi. Gli uomini delle caverne e i popoli primitivi spesso scrivevano o disegnavano sui muri delle loro case come mezzo per preservare la storia. Oggi, queste decorazioni sono spesso indicate come i primi accenni di design d’interni. La natura rudimentale dell’arte in genere non incorporava strumenti moderni come palette di colori o regole di progettazione degli interni, ma questa documentazione storica è servita a cambiare l’aspetto della stanza e quindi ha contribuito a progettare l’interno.
Medioevo
Durante il Medioevo, le scelte di design per la casa venivano spesso fatte per includere le necessità più che per l’aspetto da solo. Ad esempio, molte persone vivevano in capanne che fornivano riparo dagli elementi e non molto di più. I tappeti orientali, utilizzati sia sulle pareti che sui pavimenti, divennero popolari in questo periodo, in particolare all’inizio delle Crociate. L’uso dei tappeti aveva uno scopo pratico in quanto aiutava a trattenere il calore. Più tardi, quando fu introdotto l’intonaco, i tappeti furono comunemente usati sui pavimenti e i dipinti divennero popolari arazzi. Sempre più spesso, i proprietari di case hanno utilizzato questi elementi per scopi estetici tanto quanto per quelli pratici.
Rinascimento
I periodi rinascimentale e barocco hanno avuto una profonda influenza sull’evoluzione del design, in particolare in Europa. Questi anni furono caratterizzati da progressi in tutte le forme d’arte, ma la disposizione degli spazi interni non fece eccezione. Gran parte della teoria regnante e degli ideali più praticati si sono formati sulla base di ciò che è stato reso popolare dall’élite. La nobiltà aveva certamente una grande influenza durante questo periodo, ma l’élite istruita, che si tratti di pensatori o artisti di influenza, aveva anche una grande influenza quando si trattava di determinare cosa fosse “in”.
È anche importante notare che il Rinascimento ha dato vita a enormi spazi interni, spesso riccamente decorati con oggetti provenienti da tutto il mondo. Il periodo barocco ha ampliato l’idea di riempire una stanza di tesori utilizzando le pareti come una tela per l’arte.
epoca vittoriana
Con l’età vittoriana, l’aspetto della casa stava diventando sempre più importante per coloro che vivevano all’interno dello spazio, in particolare quelli dei mezzi. Le scelte di design degli interni erano spesso rappresentative della classe, o dello status, del proprietario della casa. Ad esempio, più soldi guadagnava il proprietario della casa, più lussuose dovevano essere le scelte di design. Dopo le epoche rinascimentale e barocca, la casa vittoriana fu una delle prime a incorporare potenti opere d’arte nell’arredamento della casa, in particolare nelle stanze spaziose e riccamente decorate.
Dopoguerra e tempi moderni
Dopo la seconda guerra mondiale, l’arredamento della casa è cambiato in molti modi per riflettere maggiormente i gusti personali. A differenza delle epoche precedenti nella storia dell’interior design, quando la casa rappresentava il livello di classe di una famiglia, negli anni immediatamente successivi alla guerra l’interior design nella maggior parte delle regioni era più legato alle scelte e ai gusti individuali del proprietario della casa quando si trattava di opere d’arte, combinazioni di colori e oggetti da collezione. Stili di design come Art Deco, Pop Art e Modern sono esempi dei tipi di decorazioni per la casa che sono diventati popolari in questo periodo.
L’era moderna ha anche dato origine all’interior design come professione o mestiere unico. I designer lavorano con clienti aziendali e individui per pianificare le specifiche di una varietà di spazi interni, di solito per creare un determinato ambiente o “sensazione”.