Talvolta indicato semplicemente come SPI, l’elasticit? dei prezzi dell’offerta ha a che fare con il modo in cui i produttori rispondono alle variazioni dei prezzi dei beni e dei servizi offerti. Un valore pi? elevato indica una maggiore sensibilit? in quanto ? probabile che un aumento dei prezzi generi un aumento dell’offerta disponibile. Un valore inferiore serve a indicare che una variazione del prezzo potrebbe avere un effetto minimo o nullo sulla quantit? di beni e servizi prodotti e messi a disposizione dei consumatori. Da questo punto di vista, l’elasticit? del prezzo dell’offerta consente di determinare in che modo l’offerta ? influenzata da una variazione del prezzo al rialzo o al ribasso.
Per comprendere l’elasticit? dei prezzi dell’offerta, ? importante considerare cosa succede quando si verifica una variazione di prezzo con beni considerati essenziali anzich? lussi. Ad esempio, se il venditore di una linea di abiti da uomo di marca di alta qualit? sceglie di aumentare il costo di tali abiti del 20%, ? probabile che l’interesse dei consumatori per i prodotti si sposter? verso marchi meno noti che si trovano a essere di qualit? simile e anche essere meno costoso. Qui, il prezzo ? considerato anelastico, poich? la variazione del prezzo provoca un aumento dell’offerta quando le vendite delle tute iniziano a diminuire.
Allo stesso tempo, l’elasticit? dei prezzi dell’offerta di beni e servizi che i consumatori ritengono essenziali potrebbe subire una modesta variazione nell’offerta a seguito di un aumento dei prezzi. Una societ? che produce una nota linea di conserve vegetali pu? scegliere di aumentare il costo per scatola del 10% e vedere poco o non cambiare la quantit? di unit? vendute. Qui l’elasticit? dei prezzi ? considerata maggiore, poich? l’aumento dei prezzi non ha avuto alcun effetto reale sulle abitudini di acquisto dei consumatori.
I produttori prestano molta attenzione all’elasticit? dei prezzi dell’offerta come mezzo per determinare quanto possono addebitare per vari prodotti senza influire negativamente sulle cifre di vendita e trovarsi con pi? inventario o offerta a disposizione di quanto sia ritenuto equo. Oltre a utilizzare questo approccio per valutare i prezzi, determinare correttamente l’elasticit? dei prezzi dell’offerta ? utile per adeguare le quote di prezzo in modo che corrispondano alla domanda prevista per un prodotto. Ci? significa che se un produttore trova un modo per ridurre significativamente il costo di produzione di un determinato articolo e sceglie di ridurre il prezzo unitario per i consumatori, ? possibile prevedere l’impatto che tale riduzione avr? sulla domanda. A sua volta, il produttore pu? regolare il tasso di produzione in modo che sia disponibile una fornitura adeguata per trarre vantaggio dall’aumento della domanda.