Quali fattori influenzano una dose di isoniazide sufficiente?

I principali fattori che influenzano la determinazione di una dose di isoniazide sufficiente sono l’indicazione per la quale viene utilizzata e il peso del paziente in trattamento. L’isoniazide è un farmaco antimicobatterico utilizzato principalmente per il trattamento della tubercolosi (TB), in combinazione con altri farmaci o come profilassi per prevenire la tubercolosi nelle persone a rischio. È conosciuto con nomi commerciali diversi in paesi diversi, a seconda del produttore, ed è disponibile solo su prescrizione medica nella maggior parte dei paesi.

La tubercolosi è una malattia altamente infettiva che si trasmette da persona a persona nell’aria. Più comunemente colpisce i polmoni, ma può interessare la maggior parte delle parti del corpo. È un problema sempre più grande, specialmente nei paesi in via di sviluppo e si trova comunemente come co-infezione nelle persone con HIV. I sintomi possono includere sudorazione notturna, perdita di peso, tosse persistente e affaticamento. Se si verifica uno di questi sintomi, è necessario consultare urgentemente un medico.

Il trattamento della tubercolosi di solito dura da sei a dodici mesi, a seconda di una serie di fattori, incluso il sito dell’infezione, se si tratta di una ricorrenza della malattia e la sensibilità dell’organismo causativo. È stata segnalata resistenza ad alcuni farmaci di prima linea, tra cui l’isoniazide. Se viene diagnosticata la tubercolosi, un campione, come l’espettorato, verrà prelevato dal paziente per il test di sensibilità in laboratorio. Ciò consentirà al medico curante di prescrivere la corretta combinazione di farmaci.

Nello stabilire la dose di isoniazide per il trattamento della tubercolosi, il fattore principale che il medico prenderà in considerazione è il peso del paziente, poiché la dose è generalmente stabilita su base per chilogrammo. A seconda del paziente, della facilità di accesso alla clinica e della gravità della malattia, la dose di isoniazide può essere somministrata come dose giornaliera o tre volte alla settimana. La dose di isoniazide per chilogrammo prescritta sarà maggiore se viene somministrata tre volte alla settimana. La dose di isoniazide per i bambini è generalmente superiore alla dose per adulti su una scala per chilogrammo.

La dose di isoniazide per la profilassi o la prevenzione della tubercolosi nei soggetti a rischio può essere stabilita in base al peso, specialmente nei bambini, o somministrata come dose standard di 300 mg al giorno a tutti gli adulti. Quando si utilizza l’isoniazide sia per il trattamento che per la profilassi, è fondamentale completare l’intero ciclo prescritto dal medico, per prevenire la resistenza. Questo può essere tra i sei ei diciotto mesi.