Che cos’è la ricostruzione dell’orecchio?

La ricostruzione dell’orecchio, nota anche come otoplastica, impiega una varietà di procedure chirurgiche per modificare le dimensioni e la forma dell’orecchio, rendere le orecchie proporzionalmente simili, fissare le orecchie sporgenti all’indietro, ricostruire orecchie deformate, assenti o notevolmente più piccole o riparare un orecchio ferito. La maggior parte delle procedure chirurgiche richiede da due a cinque ore o viene eseguita in fasi che comportano diversi piccoli interventi chirurgici con tempi di guarigione intermedi. La chirurgia per la ricostruzione dell’orecchio viene solitamente eseguita in regime ambulatoriale con anestetico locale e sedazione o anestesia generale. L’otoplastica viene in genere eseguita da un chirurgo orale e maxillo-facciale, un chirurgo plastico o un chirurgo dell’orecchio naso e della gola.

Le procedure per fissare all’indietro le orecchie sporgenti, apportare piccole modifiche alla forma dell’orecchio e riparare tagli gravi o piercing strappati vengono generalmente eseguite utilizzando la tecnica del punteggio della cartilagine o del risparmio della cartilagine. Con il punteggio della cartilagine, vengono praticate piccole incisioni nella cartilagine dell’orecchio in modo che la cartilagine possa essere estratta, spostata o aggiunta all’orecchio. Questa tecnica a volte produce cicatrici, ma le cicatrici sono in genere nascoste nelle pieghe della pelle dell’orecchio. Il risparmio della cartilagine comporta l’uso di suture per manipolare la forma dell’orecchio e spesso si traduce in una minore paura.

L’intervento chirurgico per ricostruire o rimodellare completamente un orecchio assente, molto deformato o per riparare un orecchio gravemente ustionato viene solitamente eseguito in quattro fasi. Nella prima procedura, che dura dalle quattro alle cinque ore ed è l’unico intervento chirurgico che richiede almeno un pernottamento in ospedale, la cartilagine viene prelevata dalle costole e posizionata sotto la pelle dell’orecchio deformato. La costruzione del lobo dell’orecchio avviene nella seconda procedura, che dura circa un’ora. La terza procedura prevede l’innesto di pelle, in genere prelevata dai glutei, alla cartilagine dell’orecchio ricostruita e la finitura del lobo dell’orecchio, che dura circa due ore. Nell’ultima procedura, al nuovo orecchio viene data un’apertura per sembrare un condotto uditivo e l’orecchio viene rielaborato per farlo sembrare l’altro orecchio.

Mentre gli adulti possono avere la ricostruzione dell’orecchio, i migliori candidati per la ricostruzione dell’orecchio sono i bambini più grandi una volta che le loro orecchie sono completamente cresciute perché la cartilagine è più facile da manipolare e rimodellare. La ricostruzione dell’orecchio viene in genere eseguita per migliorare l’aspetto fisico e farlo nei primi anni di vita può risparmiare ai bambini la difficoltà di sentirsi diversi. In generale, le procedure di ricostruzione dell’orecchio sono abbastanza sicure, facili da recuperare e le complicazioni, come una reazione all’anestesia e all’infezione, sono rare.