Elavil® è un farmaco antidepressivo triciclico approvato negli Stati Uniti nel 1983. Viene prescritto a pazienti con depressione e agisce sui neurotrasmettitori nel cervello per migliorare l’umore. Gli effetti collaterali di Elavil® possono includere visione offuscata, secchezza delle fauci, costipazione, battito cardiaco accelerato o pressione sanguigna bassa, problemi gastrointestinali o pensieri suicidi. Le persone che assumono determinati farmaci o che stanno allattando o in gravidanza dovrebbero evitare Elavil®. I sintomi di astinenza possono verificarsi quando si interrompe questo farmaco.
La versione generica di Elavil® è l’amitriptilina. È disponibile su prescrizione medica in compresse da 10 mg, 25 mg, 50 mg, 75 mg, 100 mg e 150 mg. A chi soffre di depressione vengono spesso prescritte dosi di 40-150 mg al giorno. Dosi inferiori di 10-20 mg possono essere prescritte come aiuto per dormire alle persone con fibromialgia.
Gli effetti collaterali più comuni di Elavil® sono visione offuscata, stitichezza e secchezza delle fauci. Più del 50% dei pazienti trattati con amitriptilina riferisce di avere questi sintomi. Uno studio ha documentato che l’84% dei partecipanti che assumevano Elavil® ha sperimentato questi tre effetti collaterali.
Le persone con malattie cardiovascolari dovrebbero prestare attenzione quando assumono farmaci triciclici. Il battito cardiaco accelerato, l’ipertensione, la pressione sanguigna bassa in posizione eretta e l’aritmia sono tutti possibili effetti collaterali di Elavil®. La cardiomiopatia, o deterioramento del muscolo cardiaco, è stata osservata in casi molto rari.
È noto che si verificano problemi gastrointestinali nei pazienti che assumono Elavil®. Uno studio su 26,005 pazienti ha osservato che gli utilizzatori di amitriptilina avevano 2.5 volte più probabilità di sviluppare sanguinamento nel tratto gastrointestinale superiore rispetto a quelli che non assumevano il farmaco. Anche nausea, vomito e diarrea possono essere effetti collaterali di Elavil®.
I pensieri suicidi sono un altro effetto collaterale comune di Elavil®. Ciò è particolarmente vero per coloro che hanno meno di 25 anni. Questi pensieri possono durare fino a 12 settimane di trattamento.
Gli individui che stanno assumendo farmaci inibitori delle monoaminossidasi (MAO), come isocarboxazid o fenelzina, devono attendere almeno 14 giorni dal momento dell’ultima dose prima di assumere amitriptilina. Convulsioni, febbre o morte possono verificarsi quando i MAO sono combinati con Elavil®. Inoltre, non deve essere assunto con l’adrenalina perché la combinazione può indurre una pressione sanguigna molto alta. La cimetidina, o Tagamet, non deve essere assunta con Elavil® perché diventerà troppo concentrata nel sangue.
L’assunzione di Elavil® durante la gravidanza può essere rischiosa. Non è chiaro come questo farmaco possa influenzare un bambino in utero. I medici sanno che passa attraverso il latte materno. Raccomandano alle donne che allattano di prestare attenzione durante l’assunzione di Elavil®.
Gli effetti collaterali di Elavil® possono verificarsi se il farmaco viene interrotto troppo rapidamente. Questi effetti collaterali possono includere mal di testa, nausea, vertigini o irrequietezza. Una persona può manifestare sintomi di astinenza anche se vengono saltate solo una o due dosi. Per ridurre la gravità dei sintomi da astinenza, la dose deve essere gradualmente ridotta quando si interrompe l’uso.