Quali sono gli usi medici del Melilotus Officinalis?

Melilotus officinalis, noto anche come meliloto giallo e meliloto, è un’erba che ha portato alla creazione del farmaco warfarin, usato oggi come anticoagulante. In erboristeria è stato utilizzato nel trattamento delle emorroidi, nel drenaggio linfatico delle congestioni, nelle tromboflebiti e nelle vene varicose, e si dice anche che migliori la circolazione sanguigna. L’erba è stata anche usata come lassativo e diuretico. Gli asmatici l’hanno fumata ed è stata usata come cataplasma nel trattamento di reumatismi, ferite e infiammazioni. Come tè, il melilotus officinalis è stato usato per alleviare dolori muscolari, mal di testa e problemi gastrointestinali.

L’erba ha un numero di nomi diversi, tra cui miglio di campo, miglio a coste, trifoglio di meliloto, meliloto giallo, meliloto a coste e meliloto comune. Ai tempi dei Tudor in Inghilterra, l’erba veniva chiamata trifoglio del re perché era noto che Enrico VIII ne faceva uso. Gli agricoltori dell’epoca non amavano il trifoglio perché diventava invasivo nei loro pascoli e danneggiava alcuni dei loro raccolti. In tempi moderni il melilotus officinalis è stato piantato per prevenire l’erosione e aumentare la quantità di azoto nel suolo. Le api mellifere amano il melilotus officinalis e talvolta viene piantato nei pascoli per loro.

L’erba può avere effetti collaterali, e questi includono lividi o sanguinamento, pelle o occhi ingialliti, cambiamenti di umore, mal di testa, mal di stomaco e urine scure. Le persone con malattie del fegato dovrebbero consultare i loro medici prima di usare questa erba e anche i diabetici dovrebbero prendere precauzioni. Melilotus officinalis non deve essere usato dalle donne in gravidanza e durante l’allattamento deve essere consultato un medico. Un composto fluidificante del sangue trovato nell’erba ha portato al suo uso nel veleno per topi e topi.

Alcuni uccelli amano il melilotus officinalis come fonte di cibo e come copertura, tra cui numerosi tipi di quaglia, il fagiano dal collo ad anello, la pernice grigia e il pollo delle praterie. Anche i piccoli mammiferi usano la pianta come copertura e come cibo. Anche le farfalle, come le api, sono attratte da questa pianta. Cervi, alci e antilopi si divertono a mangiare gli steli e le foglie.