Quali sono gli usi medici di Arnica Montana?

L’arnica montana è una pianta con una lunga storia di usi medicinali. Si ritiene che sia uno dei migliori trattamenti a base di erbe disponibili per distorsioni e lividi. I fiori e le radici sono la parte più potente della pianta e sono l’essenza degli integratori che si trovano nei negozi di alimenti naturali. L’arnica montana è un membro della famiglia delle Asteraceae ed è anche conosciuta con i nomi più riconoscibili wolfsbane e leopardsbane.

Documenti storici sull’uso medicinale dell’arnica montana risalgono agli inizi del 1600, quando gli europei iniziarono ad usarla nel trattamento di distorsioni e contusioni. Come trattamento topico, le foglie ei fiori venivano schiacciati e bolliti per essere usati come cataplasmi e unguenti. Sebbene l’uso interno non fosse così comune, si credeva che aiutasse a ridurre la febbre.

Gli studi condotti nel Regno Unito sembravano indicare che l’arnica montana potrebbe essere superiore ai gel e alle creme tradizionali nel trattamento di gonfiori e lividi. Ci sono anche alcune prove che le sue proprietà antinfiammatorie potrebbero essere migliori di molti farmaci sintetici, come l’ibuprofene. In un altro studio condotto nel Regno Unito, è stato dimostrato che la pianta allevia il dolore e il sanguinamento dopo la chirurgia dentale.

Ci sono alcuni possibili problemi associati all’uso eccessivo oa lungo termine dell’arnica montana. Alcuni degli effetti collaterali più comuni sono eczema, debolezza muscolare e nausea. Sono stati riportati anche episodi di vomito e diarrea. Un sovradosaggio dell’erba può causare coma, danni agli organi o, in casi estremi, la morte. Come con qualsiasi integratore, in genere si dovrebbe usare cautela e si dovrebbe consultare un medico prima di iniziare qualsiasi piano di trattamento.

Sebbene originaria delle montagne dell’Europa centrale e orientale, diverse varietà di arnica montana crescono anche in Nord America. La pianta preferisce aree boschive o prati circondati da boschi, idealmente in un clima da fresco a freddo. È una pianta perenne e può raggiungere altezze di circa 2 piedi (0.6 m). I fiori sono generalmente gialli o arancioni e sono simili nell’aspetto alle margherite.

L’arnica montana dovrebbe essere generalmente iniziata in primavera piantando semi in piccoli contenitori usando una miscela di terriccio sabbioso e torba. Le piantine possono essere trasferite in un luogo all’aperto quando è certo che non ci sarà più gelo. La maggior parte degli esperti afferma che dovrebbero essere piantati in un’area con una buona esposizione al sole e annaffiati una volta alla settimana. L’arnica montana è una pianta abbastanza rustica e non necessita di concimazione.