Quali sono gli usi medici di Sanguisorba Officinalis?

La Sanguisorba officinalis, comunemente nota come grande pipistrello, è una pianta che può essere utilizzata in medicina per trattare una serie di condizioni diverse. Si ritiene che abbia proprietà astringenti ed è spesso usato per fermare le emorragie esterne ed interne. Alcuni erboristi possono anche prescrivere questa pianta nel trattamento dei disturbi gastrointestinali. Sebbene sia noto alla medicina da migliaia di anni, gli effetti medicinali della Sanguisorba officinalis non sono stati studiati scientificamente.

Uno degli usi medicinali più comuni di Sanguisorba officinalis è nel trattamento di varie condizioni della pelle. Le foglie, i fiori, i semi e gli steli possono essere essiccati e trasformati in una pasta. In alternativa, i tannini che si trovano in queste parti della pianta possono essere estratti per poi essere posti direttamente sulla zona interessata. Quando applicato su una ferita o una piaga aperta, Sanguisorba officinalis restringe i vasi sanguigni e smette di sanguinare.

Gli effetti restrittivi di questa pianta hanno portato anche al suo utilizzo nel trattamento delle vene varicose. Si ritiene che allevi i sintomi di questo disturbo bloccando il gonfiore dei vasi sanguigni sulla superficie della pelle. Altre condizioni della pelle, come eczema o ustioni, possono essere trattate anche con l’uso di Sanguisorba officinalis. Per queste condizioni, la radice di questa pianta viene schiacciata, mescolata con un olio, come la vaselina, e quindi applicata sulla pelle interessata.

Gli erboristi hanno anche usato Sanguisorba officinalis per trattare le emorragie interne. Per questi trattamenti si mangiano le erbe essiccate in modo che gli effetti astringenti si diffondano in tutto il corpo del paziente. È stato storicamente utilizzato per ridurre la gravità delle mestruazioni, sia durante il ciclo normale di una donna che durante la menopausa. Ad alcuni pazienti può anche essere somministrata questa erba per aiutare a fermare l’emorragia interna che si verifica a seguito di lesioni o interventi chirurgici.

Anche i disturbi gastrointestinali possono essere trattati con Sanguisorba officinalis. I pazienti con diarrea o sangue nelle feci possono essere trattati con una preparazione orale di questa erba. È stato anche usato nella medicina popolare come trattamento per la dissenteria, un’infezione del tratto gastrointestinale che può essere causata da protozoi o batteri. Si ritiene che i tannini che si trovano naturalmente nella Sanguisorba officinalis abbiano proprietà antimicrobiche che potrebbero renderlo un trattamento efficace contro le infezioni dell’apparato digerente. Tuttavia, le infezioni gravi, inclusa la dissenteria, dovrebbero essere visitate da un medico, poiché i moderni antibiotici possono eliminare rapidamente ed efficacemente le infezioni del tratto intestinale.