Carisoprodol è un farmaco che viene normalmente utilizzato per controllare gli spasmi muscolari e alleviare il dolore che può derivare da problemi muscolari. Oltre ai suoi effetti sui muscoli, il corpo converte questa sostanza chimica nella sostanza meprobamato, che ha un effetto sedativo sul sistema nervoso centrale, funzionando in modo simile ad alcuni farmaci anti-ansia. Le molteplici azioni di questo farmaco lo rendono particolarmente pericoloso se vengono assunte grandi quantità. Pertanto, le persone che assumono questo farmaco dovrebbero imparare a riconoscere i segni di un sovradosaggio di carisoprodol.
Non tutti gli individui mostrano effetti identici in caso di sovradosaggio di carisoprodol. Vengono presi in considerazione molti fattori, tra cui il dosaggio assunto e la possibilità che altre sostanze siano coinvolte. I dosaggi normali di carisoprodol sono generalmente compresi tra 250 milligrammi (mg) e 350 mg presi ogni sei ore. Quantità anche leggermente superiori a questo dosaggio possono comportare conseguenze come alterazioni dell’umore ed euforia, dilatazione delle pupille e mancanza di coordinazione nelle proprie azioni. L’individuo sarà comunque lucido e capace di pensiero razionale.
A dosi più elevate, i sintomi presentati durante un sovradosaggio di carisoprodol diventano più pericolosi. Confusione, delirio o persino allucinazioni possono indurre gli individui a mostrare comportamenti bizzarri e ad agitarsi. In alternativa, la pressione sanguigna può diminuire o un individuo può perdere del tutto il controllo sui movimenti oculari o sui movimenti del corpo. Si possono potenzialmente verificare convulsioni.
Gli esiti più gravi di un sovradosaggio di carisoprodol comprendono convulsioni, coma e problemi respiratori. Questi sintomi possono essere tutti fatali se vengono lasciati continuare incontrollati. I servizi medici di emergenza dovrebbero essere informati al primo segno di sovradosaggio al fine di evitare una progressione dei sintomi che possono avere conseguenze per tutta la vita, o addirittura letali.
Evitare un sovradosaggio di carisoprodol non è solo questione di prendere solo la dose raccomandata. Bisogna fare attenzione anche quando si combina questo farmaco con altri farmaci che influenzano il sistema nervoso centrale (SNC). I depressori del SNC, compresi gli antidolorifici oppiacei, i farmaci ansiolitici come il diazepam e gli ausili per il sonno possono aumentare il rischio di interazioni dannose e di sovradosaggio. Il consumo di qualsiasi quantità di alcol può anche aumentare notevolmente la possibilità che si verifichino questi effetti.
Nel tempo, la tolleranza a questo farmaco può aumentare, quindi gli individui avranno bisogno di quantità maggiori del farmaco per provare sollievo dai sintomi. Questa situazione può aumentare le possibilità di sovradosaggio, poiché la tolleranza non si sviluppa allo stesso ritmo su tutti gli aspetti del carisoprodol. Carisoprodol deve essere utilizzato solo per due o tre settimane alla volta per evitare aumenti della tolleranza che possono avere un ruolo nel sovradosaggio.