Poiché sempre più persone scelgono di conservare documenti elettronici piuttosto che copie cartacee, la necessità di un’archiviazione digitale efficiente dei dati ha portato allo sviluppo di diverse opzioni di archiviazione. Molte delle opzioni più recenti offrono una quantità di spazio di archiviazione virtuale sconosciuta fino a dieci anni fa. Tuttavia, alcune delle vecchie forme di archiviazione elettronica sono ancora in uso tra le persone che lavorano con vecchi sistemi informatici.
Un esempio di archiviazione digitale dei dati che molte persone ricordano come il loro primo dispositivo di archiviazione con i computer di casa è il floppy disk. La versione originale di questo dispositivo è stata sviluppata molto prima che diventasse un metodo di archiviazione comune per il pubblico in generale. Create da IBM nel 1969, le prime versioni erano solo per uso aziendale ed erano molto sottili e flessibili. È stata questa flessibilità che ha portato al nome popolare di questa forma di archiviazione dei dati.
Quando i computer di casa divennero comuni, il floppy disk era diventato più compatto ed era racchiuso in un corpo di plastica dura. Fino agli anni ‘1990, il disco è stato ampiamente utilizzato per archiviare file, immagini e altri tipi di dati elettronici. Tuttavia, la capacità di questo tipo di dispositivo di archiviazione è limitata, il che lo rende molto meno efficiente rispetto ai dispositivi sviluppati in seguito. Il floppy disk è ancora prodotto in quantità limitate ed è spesso utilizzato da persone che possiedono vecchi computer desktop.
Il compact disc è un’opzione di archiviazione dei dati digitali in grado di memorizzare sostanzialmente più dati rispetto anche ai più avanzati dischetti. Sviluppata e commercializzata per la prima volta nel 1982, questa opzione ha iniziato a eclissare il floppy nell’ultima parte degli anni ‘1990 ed è diventata il dispositivo di archiviazione preferito da molti utenti di computer domestici e aziendali entro i primi anni del 21° secolo. La maggiore capacità consente di archiviare presentazioni audio e video e altri file che superano di gran lunga la capacità di qualsiasi supporto di memorizzazione precedente.
Il disco virtuale digitale, comunemente noto come DVD, è ancora più potente di un compact disc. Con una capacità sei volte superiore a quella di qualsiasi tipo di compact disc, questa opzione di archiviazione digitale dei dati è in grado di supportare i supporti visivi più sofisticati. Nel corso degli anni, la definizione del dispositivo di archiviazione è stata migliorata, con la formattazione precedente indicata come standard e l’approccio più recente come alta definizione.
L’ultima novità nell’archiviazione di dati digitali ottici è nota come disco Blu-Ray®. Sebbene assomigli a un disco virtuale compatto o digitale, questa opzione di archiviazione ha una capacità di gran lunga superiore anche al più sofisticato dei dischi virtuali digitali. Un tipico disco Blu-Ray® può gestire fino a 50 GB di dati.
Oltre ai dischi che forniscono l’archiviazione remota dei dati digitali, oggi sono di uso comune altre forme di archiviazione digitale dei dati. I dischi rigidi su computer di tutti i tipi consentono di salvare i dati per un facile recupero in seguito. Molte persone usano questa opzione, quindi creano un backup dei dati utilizzando una sorta di dispositivo remoto. Le unità flash offrono un’archiviazione rapida e semplice, oltre ad essere estremamente facili da trasportare. Le schede di memoria sono un altro mezzo comune per salvare i dati per un facile trasporto e consentono un facile recupero utilizzando diversi dispositivi elettronici.
Poiché sempre più persone utilizzano Internet e computer per qualsiasi cosa, dalla creazione di libri di ricette elettronici alla stesura di piani aziendali e alla visualizzazione di strumenti di marketing visivo, le opzioni di archiviazione dei dati digitali continuano a offrire una quantità crescente di spazio di archiviazione e facilità d’uso. Dall’inizio del 21° secolo, la quantità di dati che possono essere archiviati su un singolo dispositivo è aumentata fino a raggiungere una capacità che prima si poteva solo immaginare. È probabile che nei prossimi anni appariranno dispositivi di archiviazione più nuovi ed efficienti, rendendo obsolete le opzioni popolari di oggi per molte esigenze di archiviazione.